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Torvaianica arriva in Australia: elogiata per la costa e la cucina

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Torvaianica rivista australiana
Torvaianica, nota e importante località balneare del litorale romano, è stata citata da Lonely Planet, casa editrice australiana che diffonde guide turistiche in tutto il mondo, nel suo speciale dedicato alla Regione Lazio. Ebbene sì, nella sezione ‘Tutte le acque portano a Roma” definisce il litorale come “un tratto di costa di grande valore, da visitare con calma e curiosità, lì dove approdò Enea” citando proprio il Museo Archeologico Lavinium.

Torvaianica citata nella rivista australiana Lonely Planet 

Non poteva mancare un riferimento alla tradizione culinaria locale, con quello che gli autori definiscono un “innovativo primo piatto dalla doppia vocazione (contadina e marinara)”: il torvicello.
 
“Siamo lieti che il nostro litorale abbia attirato l’attenzione di una casa editrice internazionale così prestigiosa – commenta il Sindaco Adriano Zuccalà – Lo scorso anno già il Financial Times si era interessato al nostro tratto di costa per le attività legate al surf. Solo due mesi fa abbiamo presentato il Piano di Marketing Turistico Strategico e Territoriale e realizzato il primo sito web dedicato al turismo con l’obiettivo di valorizzare il volto turistico della nostra Città, superando i confini territoriali con una programmazione di medio-lungo termine”.

Torvaianica ‘sbarca’ in Australia: il parere dei cittadini 

Non sembrano essere dello stesso parere del Financial Times, che lo scorso anno si era interessato al tratto di costa per il surf, e della rivista australiana che tanto elogia la cucina e il litorale, i residenti di Torvaianica. Perché se è vero che Torvaianica ha un valore inestimabile, è altrettanto vero – stando ai commenti di molti cittadini che hanno preso d’assalto il post pubblicato sui social dal Comune di Pomezia- che bisognerebbe valorizzare di più la città, agli occhi di molti abbandonata a sé stessa. Tra sporcizia e poco decoro. “Cercate di pulire, ma parliamo della stessa città?” – tuonano i residenti, che oltre al post autocelebrativo e alla menzione sulla rivista australiana vorrebbero che le parole si trasformassero in fatti.  

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