È un 44enne di Ostia il tassista che qualche giorno fa, dopo una corsa dall’aeroporto di Fiumicino ad un hotel di via Veneto, aveva truffato e derubato di un prezioso bagaglio due turiste tedesche. Domenica scorsa una cittadina tedesca ha denunciato presso il Commissariato Trevi, diretto dal dott. Bruno Failla, di esser stata derubata del proprio bagaglio da un tassista che l’aveva accompagnata dall’aeroporto di Fiumicino ad un hotel nella zona di via Veneto. La donna ha riferito di essere arrivata alle 21.00 circa del giorno precedente all’aeroporto di Fiumicino con volo proveniente da Francoforte per trascorrere alcuni giorni di vacanza a Roma insieme alla figlia 20enne. Salita su un taxi con due valige, ha chiesto di raggiungere l’hotel dove aveva prenotato per il soggiorno nella Capitale. Una volta giunti in via Veneto, il tassista ha effettuato un’inversione ad “U” per accostarsi nei pressi del marciapiede dell’albergo, ma non ha fatto ingresso nella corsia riservata ai veicoli che accompagnano i clienti nei pressi dell’androne di ingresso. Ha invece preteso il pagamento di 60 € dalle clienti, anziché la prevista tariffa forfettaria di 48 € indicata sugli sportelli del taxi per la corsa dall’aeroporto di Fiumicino sino all’interno delle Mura Aureliane, adducendo a pretesto il fatto che per ogni bagaglio trasportato vi fosse un’ulteriore tariffazione. Non contento, il tassista ha preso una banconota da 100 € dalla malcapitate rifiutandosi di darle il resto. Inoltre, dopo aver scaricato una sola valigia, era salito repentinamente in macchina e si era allontanato a forte velocità, oltrepassando l’incrocio con via Bissolati nonostante il semaforo rosso, senza scaricare la seconda valigia di proprietà delle due turiste tedesche, contenente capi di abbigliamento delle marche più esclusive per un valore di circa 5.000 euro, nonché un orologio del valore anch’esso di circa 5.000 euro. Le indagini degli investigatori sono scattate immediatamente: gli agenti si sono recati presso l’hotel per vedere se le telecamere avessero ripreso l’accaduto, ma con esito negativo. L’indagine sul posto, comunque, non si è rivelata del tutto infruttuosa, in quanto il personale addetto alla ricezione dei clienti dell’hotel ha riferito comunque particolari utili all’indagine, avendo assistito in prima persona all’intera dinamica dei fatti. Non trovando utili riscontri per l’identificazione del taxi e del relativo conducente, i poliziotti si sono recati presso l’aeroporto di Fiumicino e, presa visione delle immagini registrate dalle telecamere poste in prossimità delle corsie taxi della zona arrivi, hanno individuato l’esatto momento in cui, alle ore 21.34, le due turiste erano salite sul taxi in questione. E ieri, grazie alle ulteriori indagini effettuate, gli agenti del Commissariato Trevi sono riusciti ad identificare il tassista, un 44enne di Ostia. L’uomo, convocato in ufficio dagli investigatori, messo di fronte all’evidenza dei fatti, ha ammesso di essersi impossessato del bagaglio delle due donne, che ha riferito di custodire presso l’abitazione di suo padre. Lì i poliziotti hanno recuperavano la valigia, che successivamente è stata restituita alla proprietaria. Le due straniere sono pertanto potute ripartire dopo essere rientrate in possesso dei loro beni. L’uomo è stato denunciato per il furto della valigia nonché per la truffa commessa in danno delle due turiste al momento del pagamento della corsa in taxi da Fiumicino all’Hotel. Verrà inoltre segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo per gli aspetti relativi alla licenza di cui è titolare.
Ostia, tassista truffa turiste tedesche e ruba la loro valigia con oggetti preziosi: denunciato dalla polizia
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