Sembrava fossero finite le preoccupazioni per la famiglia del 52enne che – domenica pomeriggio a Frascati – ha perso la vita a bordo della propria piscina. Invece il Pm nella mattinata di oggi, nonostante il referto del medico intervenuto, ha disposto l’autopsia del corpo.
Era il pomeriggio di ferragosto quando il proprietario di casa- un 52enne di origini romene che di lavoro faceva l’operaio – ha deciso di fare un bagno nella piscina della sua villetta, in via delle Cisternole a Frascati. Poco dopo però i familiari hanno notato il corpo dell’uomo privo di sensi.
Frascati: muore a bordo piscina, il Pm vuole l’autopsia
Immediata è stata la chiamata ai soccorsi, ma purtroppo quando i medici del 118 sono arrivati l’uomo era già privo di vita. Il medico intervenuto, nonostante i vari tentativi di riportare in vita il 52enne, ha potuto solo constatarne il decesso per cause naturali.
Di lì a poco sono intervenuti anche i Carabinieri di Frascati per i rilievi del caso e per comprendere le dinamiche, limitate inizialmente ad un annegamento a causa di un malore. Tuttavia questa mattina il Magistrato ha deciso di incrementare le indagini, disponendo l’autopsia del corpo presso il Policlinico di Roma Tor Vergata.