In occasione del weekend di Ferragosto, i consueti controlli messi in atto dalla Polizia di Stato si sono intensificati. Questo è avvenuto per tentare di prevenire i così detti reati predatori. In particolar modo, le aggressioni, anche contro gli agenti, sono state all’ordine del giorno. L’ultimo arresto effettuato è proprio di questa mattina avvenuto nell’area della Stazione Termini, dove da tempo è alta l’attenzione da parte delle Forze dell’Ordine. Intorno alle 5.15, gli agenti dei Commissariati Viminale e San Lorenzo, hanno arrestato in piazza dei Cinquecento M.A., magrebino di 32 anni, con precedenti di polizia, per tentata rapina. L’uomo, poco prima infatti dopo aver aggredito alcune persone in strada aveva tentato di rapinarle per poi allontanarsi. Non contento, ha provato a rapinare un altro passante ma, i poliziotti, giunti immediatamente sul posto, lo hanno bloccato e assicurato alla giustizia.
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A finire in manette per furto aggravato è stato C.D., romano di 39 anni che sabato sera, intorno alle 20.00, in via Silicella, è stato colto in flagranza dagli agenti della Sezione Volanti mentre stava rubando a bordo di un’autovettura parcheggiata. Ieri notte invece, i poliziotti della Sezione Volanti e del Commissariato Flaminio Nuovo, sono intervenuti in Largo Sperlonga per segnalazione di lite in famiglia. Sul posto hanno rintracciato la coppia di stranieri. La donna ha raccontato di aver avuto una lite con il marito come accade ormai da qualche tempo. Alla richiesta dei documenti, l’uomo, C.M.O.A., cittadino honduregno di 30 anni, con precedenti di polizia, ha aggredito i poliziotti con calci e pugni. Inoltre, durante il trasporto negli uffici di polizia, ha danneggiato anche una delle volanti colpendo con calci il finestrino e l’interno della portiera. Uno degli agenti è stato refertato con 5 giorni di prognosi per le contusioni riportate. Arrestato, lo straniero dovrà rispondere di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nonché di danneggiamento aggravato ai beni dello Stato. Anche la vittima, in forte stato di agitazione, è stata accompagnata in ospedale e refertata con 3 giorni di prognosi. Per lei è stato attivato il protocollo “EVA”. C.T.M.J. invece, peruviano di 44 anni, con precedenti di polizia, ieri intorno alle 16.00, dopo aver aggredito un connazionale in piazza Mancini, lo ha colpito con una bottiglia di vetro procurandogli una ferita lacero contusa ad un dito. I poliziotti del Commissariato Villa Glori, che pattugliano costantemente la zona, sono riusciti a bloccare il malvivente. E, malgrado abbia opposto resistenza, è stato arrestato. Dovrà rispondere di resistenza a Pubblico Ufficiale e di lesioni aggravate. Intorno alle 21.30 di ieri sera, in via Damaso Cerqueti gli agenti della Polizia di Stato del Distretto Monteverde e del Commissariato di Trastevere sono intervenuti per una segnalazione di lite in strada. Sul posto, in forte stato di agitazione, veniva identificato M.D., italiano di 40 anni, che, alla vista degli agenti dopo averli ingiuriati, gli ha lanciato contro un telefono cellulare e poi una sedia. Bloccato con non poca difficoltà, l’uomo è stato fatto salire a bordo della volante dove ha continuato a colpire con delle testate il veicolo. Arrestato, dovrà rispondere di lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale nonché di danneggiamento. Uno dei poliziotti, colpito dalla sedia, ha riportato 3 giorni di prognosi.