Gli uomini del Nucleo Ambientale ed Edilizio della Polizia Locale di Pomezia hanno posto sotto sequestro, il 23 ottobre scorso, un lotto di terreno di circa 500 mq adiacente al Borgo di Pratica di Mare, sul quale era in atto un consistente riporto di terra senza la preventiva autorizzazione. Tale attività abusiva, avrebbe determinato, su un’area gravata da vincolo archeologico e paesaggistico di rilevante interesse, una modifica sostanziale della morfologia originaria del territorio. Si è provveduto, dunque, al sequestro del bene e dei mezzi da scavo utilizzati, al fine di impedire che potessero essere arrecati danni irreparabili a un’area di particolare pregio.
“Tale operazione – ha commentato il Comandante della Polizia Locale Angelo Pizzoli – prosegue nella direzione, voluta dall’Amministrazione comunale, di massima attenzione e contrasto alle attività illecite in materia ambientale, collocandosi come valenza alla pari dell’operazione svolta dagli stessi uomini della Polizia Locale, in data 16/04/2014, nel tratto di area adiacente gli scavi archeologici di via Siviglia a Torvaianica”.
“Un’altra importante operazione messa a segno dal Nucleo Ambientale ed Edilizio della Polizia Locale – ha aggiunto il Sindaco Fabio Fucci – La tutela ambientale e la cura del territorio sono tra le nostre priorità: il lavoro che gli Uffici e il Corpo di Polizia Locale stanno svolgendo ne è la dimostrazione”.