È iniziata stamattina all’alba l’operazione che ha portato all’arresto di 16 persone da parte degli agenti del Commissariato di Anzio-Nettuno e della Squadra Mobile della Questura di Roma: 7 sono finite in carcere, 4 ai domiciliai, 3 con l’obbligo di dimora e 5 con l’obbligo di firma. Due persone sono invece ancora ricercate. I reati contestati sono tutti legati al traffico di droga. L’operazione antidroga ha visto un gran dispiegamento di uomini, che hanno provveduto ad effettuare 35 perquisizioni, a seguito delle quali sono state denunciate a piede libero altre 11 persone. Tra gli arrestati di questa mattina figurano molti giovanissimi, ragazzi di neppure 20 anni, tutti incensurati, che insieme agli altri destinatari dei provvedimenti restrittivi si dedicavano allo spaccio di grandi quantitativi sostanze stupefacenti, nello specifico hashish, marijuana e cocaina. L’indagine è partita nel 2013, a seguito della morte di un tossicodipendente, ha portato a scoprire un giro di compravendita di armi, tra cui anche un kalashnikov, oltre ad una rete di spaccio che si concentrava a Marina di Nettuno e ai giardinetti di Anzio. Gli investigatori hanno scoperto anche una estorsione ai danni di uno spacciatore. Il ragazzo, che non poteva restituire gli 11 mila euro provento dello spaccio, è stato sottoposto insieme alla sua famiglia al tentativo di estorsione da parte dei suoi “colleghi”. I poliziotti hanno sequestrato 25 chilogrammi di sostanze stupefacenti e tre armi da fuoco.
Guns & Drugs: 16 arresti per droga e armi sul litorale
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