Pomezia Servizi, il sindaco Fabio Fucci replica al PD

Sulla richiesta di revoca dell’incarico al presidente della Pomezia Servizi Ciarlini in mattinata è arrivata la risposta del sindaco di Pomezia Fabio Fucci. “Ho incontrato il Presidente Ciarlini la settimana scorsa – ha dichiarato il Primo Cittadino – Mi ha messo a conoscenza della vicenda, di cui non sapevo nulla, e mi ha spiegato i fatti oggetto dell’indagine. In questo momento ogni decisione è prematura”. Sempre questa mattina il parere del sindaco sulla vicenda è stato meglio espresso nella pagina ufficiale Facebook di Fabio Fucci. “Premesso che Ciarlini risulta iscritto nel registro degli indagati per fatti estranei al ruolo nella Pomezia Servizi e che, oltretutto, non è stato rinviato a giudizio poiché tutto è ancora al vaglio degli inquirenti – ha scritto Fucci – mi domando: ora Mengozzi chiederà al SUO consigliere comunale di punta nel PD, Omero Schiumarini, di dimettersi dalla carica di consigliere comunale perché, lui si, fu arrestato e, dopo le indagini preliminari, rinviato a giudizio e poi “solo” prescritto per i fatti che tristemente vengono ancora oggi ricordati come “la tangentopoli pometina”? Ed ancora, il PD di Pomezia, perché mai ha candidato a sindaco di pomezia nel 2013 sempre lo stesso Schiumarini? E ancora, perché non una dichiarazione del PD quando furono posti agli arresti domiciliari due ex consiglieri comunali, sempre del PD di Pomezia, Renzo Antonini e Fabio Mirimich? Su Ciarlini ogni valutazione è prematura mentre la “diversa” legalità del PD a Pomezia è ormai una costante, oltre che una certezza”.