Dal 21 luglio 2021 il Comune di Pomezia ha messo a disposizione il servizio di noleggio dei monopattini in sharing fornito dall’Azienda Link. In tutto, in questa fase di lancio, sono stati messi a disposizione 200 monopattini (con possibilità di incremento) disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. L’uso dei mezzi ha un costo di 0.50 € per lo sblocco e una tariffa del servizio basata sui minuti reali di utilizzo del servizio di 0,19 € al minuto.
Come funziona il servizio
Il servizio prevede la disponibilità dei monopattini – che hanno un’autonomia di circa 90 km – in modalità “free floating”, ovvero attraverso il prelevamento e successivo rilascio dagli utenti all’interno dell’area operativa segnalata sull’app prima dell’avvio di ogni corsa. Per iniziare la corsa è necessario scaricare e iscriversi all’app e scannerizzare il QR code presente sul manubrio di ogni monopattino attraverso il proprio smartphone. Gli utenti possono utilizzare i monopattini sul territorio del Comune di Pomezia segnalato nella “mappa virtuale” – all’interno delle tre macro-aree di Santa Palomba, Pomezia Centro e Torvaianica con l’eccezione di alcune zone interdette alla circolazione (quale, a titolo di esempio, il parco di Piazza Italia), oltre alle aree vietate da normativa nazionale.
I primi problemi: il tema della sicurezza
Diciamolo subito: il servizio è stato accolto con sensazioni differenti dalla cittadinanza. Ma al netto delle critiche rivolte all’Amministrazione per tutta una serie di motivazioni la prova sul campo ha già messo in luce diverse criticità. In molti hanno segnalato infatti che i conducenti dei monopattini, spesso giovanissimi, compiono manovre azzardate mettendo a rischio l’incolumità di pedoni e veicoli; il tema della sicurezza è del resto al centro del dibattito da mesi: da tempo si chiede infatti una “legge ad hoc” che ne disciplini l’utilizzo e tra le proposte vi sono quelle di rendere obbligatorie per i mezzi l’uso del casco – già in vigore per i minorenni – l’apposizione della targa e la copertura assicurativa. A Pomezia molti cittadini ci hanno riferito di aver già segnalato alle forze dell’ordine i comportamenti scorretti tenuti da alcuni utenti intenti a “sfrecciare” nel traffico in barba alle norme del codice della strada.
L’inciviltà degli utenti
L’altro aspetto riguarda l’inciviltà degli utenti. Non sono passati che una manciata di giorni dall’avvio del servizio che sia a Torvaianica che a Pomezia si sono moltiplicati i casi di monopattini gettati via o parcheggiati in mezzo a strade e marciapiedi. A Torvaianica, a fine luglio, abbiamo constatato con i nostri occhi l’abbandono di numerosi mezzi in mezzo ai marciapiedi – che impedivano ai pedoni perfino il semplice passaggio (figuriamoci a chi è in carrozzina o con un passeggino!) – oppure letteralmente “lanciati via” senza alcun tipo di accorgimento in mezzo a parchi o a bordo strada. E a Pomezia non va meglio come mostrano queste foto raccolte dalla nostra Redazione.