Il concorsone al Comune di Roma si è concluso, la prova ha richiamato circa 235 mila candidati. L’obiettivo era definire i nuovi funzionari e istruttori per la Capitale e i profili ricercati erano davvero differenti. Erano 1470 i posti messi a disposizione e i 35 giorni di prove sono serviti a identificare chi tra i 3280 idonei complessivi avrebbe acquisito il ruolo.
Avvocati, assistenti sociali, tecnici informatici, vigili e istruttori amministrativi: questi i profili cercati. Tutti hanno dovuto affrontare una prova unica scritta e digitale – ad eccezione dei 1000 candidati che tentavano di accaparrarsi i 42 posti da dirigente – composta da 60 domande in 60 minuti.
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Concorso Comunale di Roma: mancano i vigili. L’elenco degli idonei
Dopo poco più di un mese è stato resto pubblico – da Antonio De Santis, assessore al Personale di Roma Capitale – l’elenco di coloro che ce l’hanno fatta. I posti da Funzionario Amministrativo sono 100, di cui 442 gli idonei. La prova per Assistenti Sociali prevede 140 posti disponibili a fronte di 140 posti disponibili. Funzionario Avvocato 158 idonei per 20 posti a bando. Per gli 80 posti da Funzionari dei servizi educativi 146.
Per gli istruttori dei servizi informatici 126 idonei su 120 posti. Mentre per i 200 posti di istruttore tecnico costruzioni, ambiente e territori solo 120 idonei; così come per i profili tecnici gli idonei sono stati solo 23, che non bastano a coprire gli 80 posti disponibili.
All’appello, come per le ultime categorie, anche i vigili: la Capitale voleva assumerne 500 ma solo 223 di loro sono risultati idonei. Ovviamente a fronte della graduatoria saranno noti coloro che entrano in medias res nel ruolo aggiudicato. “Non lì parcheggiati per anni” rassicura De Santis sui restanti che invece resteranno in graduatoria in vista del fabbisogno dell’amministrazione.