Sono stati i vicini e i passanti a segnalare una brutta rissa in corso che si stava svolgendo, nella notte del 3 agosto, in via Torpignattara. Una volta arrivata la chiamata i Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà sono accorsi sul posto e hanno subito individuato solo due dei tre responsabili della rissa, descritti nella segnalazione.
I militari hanno così fermato due cittadini stranieri – un 31enne indiano e un 57enne afghano – che, assieme con un terzo uomo allontanatosi, erano in evidente stato di alterazione psico-fisica presumibilmente dovuta all’assunzione di alcool. I tre, a seguito di una lite per futili motivi, si erano aggrediti reciprocamente con calci e pugni, colpendosi anche con un tergicristallo strappato da un’autovettura in sosta.
Torpignattara: arrestato un 30enne dopo la rissa
I due sono stati medicati al Policlinico Umberto I per le ferite riportate, guaribili in 8 e 10 giorni. I Carabinieri li hanno denunciati a piede libero per rissa, lesioni personali e danneggiamento. Dagli accertamenti eseguiti dai militari è emerso anche che il 30enne indiano, senza fissa dimora, era gravato da un’ordinanza di sostituzione dell’obbligo di presentazione in caserma, a cui era sottoposto, con la custodia cautelare in carcere, emessa in data 16 settembre 2020 dal Tribunale di Roma, per il reato di tentata rapina. È stato quindi arrestato e portato nel carcere di Velletri, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
(foto di repertorio)