Con l’arrivo dei turisti nella Capitale i ladri mettono in atto qualsiasi tipo di strategie per rubare in giro e portare a casa una refurtiva. Proprio nella giornata di ieri due furti sono avvenuti: uno ai danni di una coppia di turisti ed il secondo ai danni un uomo, ambedue con la stessa tattica.
Nel primo caso sono stati i poliziotti della Sezione Volanti e quelli dell’Ispettorato Viminale a fermare e arrestare M.A., 20enne cittadino belga, responsabile di furto con destrezza. Il giovane, insieme ad un complice poi fuggito, aveva appena rubato il borsello ad una coppia di turisti seduti all’interno di un ristorante in via Urbania. Inizialmente rincorsi dal cameriere, che si era reso conto del furto, uno dei due malviventi è stato bloccato dagli agenti della Polizia di Stato che, in servizio per il controllo del territorio, erano stati richiamati dalle urla del cameriere che gridava:” Al ladro, al al ladro”.
Roma: i furti “estivi” ai danni dei turisti
Il secondo furto è avvenuto, in maniera quasi speculare, in zona Viminale, precisamente in via Manin, dove tre persone sono finite in manette per furto pluriaggravato in concorso tra loro. I fatti risalgono a ieri quando la vittima, seduta ad un tavolo intenta a pranzare, non si è accorto che un uomo ed una donna, con l’aiuto di un terzo complice, dopo una serie di movimenti studiati e collaudati, sono riusciti a sottrargli lo zaino appeso alla spalliera della sedia con all’interno il portafoglio contenente 60 euro ed altri effetti personali.
Dopo aver acquisito la denuncia da parte della vittima, i poliziotti del commissariato Viminale, hanno immediatamente visionato le telecamere di zona e, in brevissimo tempo, sono riusciti a localizzare i malviventi bloccandoli. I tre, identificati per S.N. 31enne libico, K.W. 36enne e L.M. 31enne entrambi algerini, accompagnati negli uffici di polizia, sono stati arrestati.