Quando si inizia a correre, sono davvero tanti gli aspetti da considerare. Tra questi, rientra l’abbigliamento. Se si ha intenzione di concretizzare performance interessanti e di non tornare a casa con qualche malanno, è fondamentale capire bene come vestirsi. Se stai cercando consigli in merito, nelle prossime righe ne abbiamo selezionati alcuni.
Il materiale perfetto
Nel momento in cui si decide di iniziare a correre – scelta che, se ben gestita, può rivelarsi preziosa per la salute – capita molto spesso di aprire l’armadio e di dire “Ma sì! Quella maglietta in cotone a mezze maniche va benissimo!”. Ecco: si tratta di un errore da non fare. L’abbigliamento perfetto per il running – e intendiamoci, non si parla del caso di corridori professionisti – deve essere caratterizzato dal ricorso ad altri materiali.
Tra le soluzioni maggiormente consigliate troviamo senza dubbio il polipropilene. Quali sono i suoi vantaggi? La prima cosa da dire su questo tipo di tessuto e che è molto leggero. Inoltre, si contraddistingue per un eccellente livello di traspirabilità. Quando lo si nomina, è cruciale rammentare pure la capacità di assorbire una quantità di liquidi non eccessiva e di garantire la protezione della pelle dai danni del sudore.
Come vestirsi per correre quando fa brutto tempo
Nel momento in cui si comincia a correre, bisogna mettersi nell’ottica di doversi premunire per i giorni in cui fa brutto tempo. Quali sono i must have? Tra i più importanti troviamo la giacca da corsa, ma anche i tight. Cosa sono? Dei pantaloni termici, sufficientemente comodi per il running ma perfetti per correre quando il clima è freddo.
Un doveroso cenno deve essere dedicato anche alle scarpe. La scelta di modelli è molto ampia. Ci si può, per esempio, orientare verso soluzioni come Adidas Nite Jogger e fare riferimento a e-commerce di successo come Footshop.it. Appuntarsi i nomi dei prodotti aiuta, su questo nessuno ha dubbi. Essenziale, però, è comprendere perché scegliere quel determinato tipo di scarpa e quali sono le peculiarità fondamentali di una calzatura invernale da corsa.
Iniziamo a dire che le scarpe da corsa perfette, a prescindere dalla stagione, devono garantire il massimo dell’aderenza. Rispetto alle scarpe da running estive, quelle invernali sono caratterizzate dalla retina con un intreccio leggermente più spesso. A questa peculiarità si deve la capacità di trattenere meglio il calore.
Da non dimenticare è anche la presenza di dettagli capaci di illuminarsi al buio. Come ben si sa, d’inverno la luce va via prima e correre con un elemento in più in grado di segnalare la propria presenza sulla strada non fa certo male!
Quando si scelgono le scarpe per correre durante l’inverno, è opportuno controllare che ci sia sufficiente spazio per le calze. Chi inizia a correre e non ha molta esperienza, pensa che vadano benissimo i tradizionali calzini di spugna. Non è così: per correre, è meglio scegliere delle calze ad hoc – si possono trovare nei negozi di abbigliamento tecnico – che hanno il pro di essere più traspiranti e di essere appositamente rinforzate nei punti in cui sono a più rischio di usura.
L’importanza degli accessori
Discutere di dritte per l’abbigliamento da corsa significa, per forza di cose, prendere in considerazione anche gli accessori. Tra quelli imprescindibili rientra il cappellino. In commercio esistono tantissimi modelli: è possibile focalizzarsi sui berretti traspiranti. Per le donne, va benissimo anche una fascia ferma capelli per bloccare il sudore.
Un accessorio prezioso per chi corre è il micro zaino che aderisce alla schiena, perfetto per tenere le chiavi di casa (c’è chi lo considera un’alternativa decisamente migliore rispetto al classico marsupio).
Ultimo ma non meno importante accessorio da citare è l’auricolare: chiaro è che l’optimum, sia in estate sia in inverno, sono le comodissime cuffie wireless.
