L’essere umano gioca dalla notte dei tempi. Lo fa perché questa attività stimola alcune funzioni cerebrali specifiche e consente il rilascio della serotonina, la sostanza chimica associata al concetto di ‘felicità’.
Da primi elementari giochi degli antichi Egizi e dei Romani fino al riconoscimento facciale e alla realtà aumentata: i progressi tecnologici e le nuove conoscenze hanno modificato profondamente il concetto di divertimento. Ma niente come lo sviluppo della tecnologia mobile e delle app ha ‘stravolto’ così a fondo il nostro modo di giocare. Vediamo perché.
In che modo i cellulari e le app hanno cambiato il volto del gioco?
In un decennio (2010-2020) l’universo delle app ha avuto un’espansione no-limits e oggi, sia su App Store che su Google Play abbiamo a disposizione un’app per qualunque cosa, giochi del casinò compresi. Del resto, fra le app più popolari di sempre spiccano alcune come Angry Bird e Pokémon Go nate come forma di intrattenimento collettivo e poi divenute fenomeno di costume planetario.
Gli smartphone, che rappresentano il 95% del mercato globale dei telefoni cellulari, permettono di giocare in mobilità, senza che l’esperienza risulti in alcun modo inficiata. Come è possibile? Grazie allo sviluppo di tecnologie sempre più sofisticate che hanno modificato anche alcuni passatempi classici come le slot machine. La nuova slot gallinaesemplifica questo passaggio evolutivo: nonostante le classiche slot digitali VLT siano ancora molto popolari, la slot Megaways (tipologia alla quale il titolo citato appartiene) alza il livello di gioco dal punto di vista del coinvolgimento sia con le funzioni speciali, che puntano sull’imprevedibilità sia, soprattutto, con l’ottimizzazione per mobile.
Giochi da mobile: cosa ci aspetta?
Il valore dell’industria dei giochi per mobile è stato di quasi 70 miliari di USD (anno di riferimento 2019), ormai prossimo a rappresentare il 50% dell’intero comparto dei giochi elettronici e digitali che in totale muove un giro di affari di oltre 150 miliardi di dollari.
All’interno di cifre così ingenti, le grandi aziende e i progettisti stanno individuando delle nicchie di sviluppo laddove saranno più significativi gli investimenti in termini di risorse economiche e di tecnologie applicate. L’obiettivo finale, a prescindere dal tipo di progetto, è quello di creare nuove esperienze che l’utente potrà vivere attraverso il proprio dispositivo mobile. Perché ciò sia possibile, due sono gli aspetti che saranno implementati al massimo nel gioco in mobilità:
1) AR/VR: la realtà virtuale e la realtà aumentata sono la nicchia tecnologica nella quale, nei prossimi dieci anni, si assisterà ai maggiori sviluppi. Il già citato Pokémon Go è un esempio eclatante di come la realtà aumentata abbia coinvolto milioni di utenti in un’esperienza di gioco collettiva, attraverso il semplice utilizzo della fotocamera del proprio cellulare.
2) Multiplayer: la socialità nel gioco è un aspetto molto importante e i giochi digitali e mobile non fanno eccezione. Le persone preferiscono sfidare altri esseri umani, anche sconosciuti, oppure farci squadra, per vivere in modo più pieno il proprio divertimento. Per tale motivo la funzionalità multiplayer è fra quelle che gli sviluppatori hanno messo sotto la lente di ingrandimento per trovare nuove soluzioni multigiocatore in ogni fase del processo di gioco.