La variante Delta spaventa, i contagi stanno salendo (solo oggi nel Lazio 104 in 24 ore) eppure Franco Locatelli è ottimista. Il presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts ha dichiarato che, a suo parere, non si corre il rischio di una quarta ondata “alla luce della diffusione delle vaccinazioni”.
Nonostante i numerosi intoppi che l’Italia sta avendo – dallo stop di AstraZeneca – con la vaccinazione, Locatelli è ottimista ma non si sbilancia. Ricorda a tutti che il rischio c’è ma “con attenzione, prudenza e responsabilità nei comportamenti” la situazione si può tenere sotto controllo.
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Coronavirus: Locatelli è ottimista e scongiura la quarta ondata
In un’intervista rilasciata a Famiglia Cristiana Locatelli ha precisato che: “Il virus è sempre lo stesso. Semmai le due varianti che hanno ora maggior diffusione nel Paese, Alfa e Delta, rispetto al ceppo proveniente da Wuhan hanno maggior contagiosità”. A fronte di ciò, però, non bisogna fare l’errore di “pensare a un virus che, per quanto abbia mutato caratteristiche, sia connotato da minor potere di provocare malattia grave. Ciò che è cambiato è lo stato di immunizzazione del Paese, con 51 milioni di dosi somministrate. Questo rende ragione di una maggior protezione dall’infezione”.