Momenti di paura ed apprensione quelli vissuti lo scorso venerdì in Messico quando un gasdotto sottomarino della Pemez-azienda petrolifera statale messicana- per via di un guasto ha scatenato un incendio sulla superficie dell’acqua in prossimità della piattaforma di Ku- Charly. In modo particolare la perdita di gas che ha poi scatenato l’incendio è avvenuta a 140 metri dalla piattaforma ku-Charly nel maggior campo petrolifero di Pemex, Ku-Maloob-Zaap, che si trova a sud del Golfo del Messico. Le immagini dell’accaduto sono diventate subito virali sui social anche per il loro alto impatto visivo, mostrano infatti un vero e proprio occhio di fuoco in mezzo all’acqua.
Incendio nel Golfo del Messico, i fatti
Secondo alcune dichiarazioni-provenienti da una fonte anonima all’interno di Pemex- tutto avrebbe avuto luogo da un temporale che avrebbe danneggiato i macchinari della piattaforma. Tuttavia al momento l’entità dei danni ambientali procavati dall’accaduto- che ha visto riversarsi in acqua diverse quantità di gas- non è chiara. Per domare le fiamme e e monitorare la situazione l’azienda petrolifera è ricorsa all’aiuto di imbarcazioni specializzate che hannno riportato sotto controllo la situazione con getti d’acqua ed azoto dall’alto. Fortunatamente non non ci sono state nè vittine nè feriti sulla piattaforma.