Dopo un voto del suo Congresso, che ha approvato il progetto di legge l’8 giugno, con il sostegno di 62 su 84 deputati, l’Assemblea legislativa di El Salvador ha riconosciuto Bitcoin come moneta a corso legale.
Questa mossa sta attirando molta attenzione in America Latina, ma potrebbe anche innescare preoccupazioni internazionali per l’adozione e la mancanza di controlli antiriciclaggio (AML). El Salvador potrebbe essere soggetto a sanzioni dagli Stati Uniti se continua con l’uso di Bitcoin come previsto.
Secondo la legge, Bitcoin avrà corso legale in El Salvador insieme ai dollari USA che le entità di El Salvador devono accettare per il pagamento di beni e servizi. La legge esonera solo coloro che non sono in grado di accedere alla tecnologia necessaria per elaborare le transazioni.
Tuttavia, il governo propone di modificare la legge nel tempo con programmi di formazione. Dopo un periodo di 90 giorni, si consente di pagare in Bitcoin tutti gli obblighi che erano precedentemente in USD.
Dichiara inoltre che i pagamenti delle tasse possono essere effettuati in criptovaluta. Secondo alcune fonti, i dettagli poco brillanti della legge consentono al governo di interpretarla. Ciò include la possibilità di pagare stipendi e fornitori nel settore pubblico con Bitcoin.
Ciò potrebbe potenzialmente estendersi agli obblighi sui buoni del tesoro (LETES, CETES). Nell’economia dollarizzata, il dollaro USA continuerà ad essere la valuta di contabilità. Tuttavia, il mercato imposterà un tasso di cambio variabile tra Bitcoin e USD.
La Development Bank di El Salvador gestirà le transazioni che convertono Bitcoin in USD. La Development Bank of El Salvador (BANDESAL) gestirà le transazioni che convertono Bitcoin in USD. Non ci sono indicazioni che El Salvador intenda interrompere l’uso corrente dell’USD come valuta principale.
Riteniamo improbabile che ciò cambi, visto il tempo necessario per attuare la nuova misura, nonché il volume e le dimensioni delle transazioni. Comunque il fatto che una nazione adotti Bitcoin come monera ufficiale ha fatto salire il valore delle stesse. Chi volesse approfittare del buon momento ed investire può farlo attraverso piattaforme come https://bitqt.org/it/.
L’approvazione della legge potrebbe peggiorare la situazione fiscale di El Salvador e portare a sanzioni statunitensi e internazionali.
Le finanze pubbliche stressate di El Salvador rappresentano un grave rischio. Un rapporto debito/PIL superiore al 90% entro il 2021 richiederà finanziamenti multilaterali. Il paese è attualmente in trattative con il Fondo monetario internazionale per l’approvazione di un Extended Fund Facilities (EFF), del valore di 1,3 miliardi di dollari.
L’approvazione della legge Bitcoin rallenterà probabilmente i negoziati del FMI, già ostacolati da questioni politiche in corso. Il FMI ha avvertito Nayib Bukale, presidente salvadoregno, che la mossa solleva significative questioni macroeconomiche, legali e finanziarie.
Questa critica aperta suggerisce che potrebbe non offrire sostegno al disegno di legge mentre rimane in vigore. L’approccio adottato da El Salvador per le transazioni di criptovaluta è in diretta contraddizione con le linee guida della Banca dei regolamenti internazionali.
Queste linee guida cercano di applicare requisiti patrimoniali massimi alle esposizioni bancarie internazionali a valute non regolamentate.
Ciò è in diretta contraddizione con la posizione del Financial Stability Board (e di altri importanti regolatori nazionali in tutto il mondo) che incoraggiano l’uso della criptovaluta solo all’interno di contesti regolamentati e collegati a valute regolamentate.
Avvertono anche dei pericoli di riciclaggio di denaro e furto relativi a strumenti non regolamentati come Bitcoin. Gli Stati Uniti probabilmente reagiranno negativamente alla legge sui bitcoin. Janet Yellen, Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, ha sottolineato l’importanza dei controlli normativi AML per le criptovalute durante le sue udienze per le nomine nel gennaio 2021.
Un problema è la possibilità che Bitcoin venga utilizzato per scopi criminali come il versamento dei proventi del traffico di droga e di esseri umani. Le proposte in El Salvador sembrano consentire il libero scambio di Bitcoin con dollari USA all’interno del paese.
La Financial Action Task Force internazionale, che sovrintende e stabilisce sanzioni contro le carenze AML/CFT nel sistema finanziario, può rispondere alla potenziale esposizione di El Salvador imponendo sanzioni alle banche che conducono transazioni corrispondenti con El Salvador. Ciò includerebbe anche il GAFI dei Caraibi di cui El Salvador è attualmente membro. Se gli Stati Uniti resistono, potrebbero bloccare l’approvazione del FMI e dei prestiti multilaterali o applicare sanzioni simili a quelle che hanno usato per rispondere al Nicaragua.