Si torna ancora una volta a parlare di asfalto. Dopo la vicenda avvenuta in via Mastro Gabriello a Labaro, dove l’asfalto era stato rifatto ben 3 volte in pochi mesi senza che fosse stato effettuato alcun tipo di lavoro, a Monteverde la situazione appare molto diversa. Difatti in Via Adolfo Gandiglio, l’asfalto del marciapiede si sta sciogliendo -letteralmente- sotto i piedi dei cittadini romani. Ma facciamo un passo indietro.
I lavori
Un paio di mesi fa sono stati effettuati dei lavori in Via Adolfo Gandiglio all’altezza del civico 117 e per questi si sono resi necessari degli scavi che hanno interessato anche il marciapiede. Conclusa l’opera, la strada e il marciapiede sono stati riasfaltati, ma in modo incompleto. Difatti non è stato effettuato il passaggio con un compressore per amalgamare il ghiaino appena sparso sull’asfalto e, a causa di ciò, questo è rimasto oleoso. Ora, con l’inizio dell’estate, l’asfalto si sta letteralmente sciogliendo: “Adesso, col caldo, si squaglia diventando una trappola sporca e appiccicosa per chiunque sia costretto a passarci sopra”, dice una nostra lettrice.
La rabbia dei cittadini
A causa dello scioglimento dell’asfalto in Via Adolfo Gandiglio all’altezza dei civici 117, 115, 113 e 111, molto cittadini romani stanno riscontrando non pochi disagi, e soprattutto si stanno arrangiando come possono: “Gli abitanti delle palazzine interessate sono stati costretti a creare delle passatoie con i cartoni per evitare di rimanere appiccicati nell’asfalto o bitume che sia”, scrive una residente. Ovviamente le segnalazioni allo 060606 sono state fatte, ma purtroppo sono rimaste inascoltate. Proprio per questo motivo si è proceduto con l’esposto, ma anche con questo, la situazione è rimasta statica e non c’è stato alcun tipo di risoluzione. “Inascoltate le telefonate e l’esposto dell’amministratore. Si accettano suggerimenti”. ‘Si accettano suggerimenti’, scrive una residente esasperata, proprio perché la situazione è diventata invivibile. I cittadini non sanno più a chi rivolgersi e come far in modo che questa situazione, pericolosa e che arreca un enorme disagio, possa essere finalmente risolta.
