Decreto Sostegni bis, disposti i pagamenti per le partite IVA. A comunicarlo, in una nota congiunta, sono state l’Agenzia delle Entrate e il Ministero dell’Economia e Finanze. Si tratta di provvedimenti per 1,8 milioni di partite Iva con l’erogazione di 5,2 miliardi di euro con bonifici e crediti d’imposta. Vediamo dunque tutti i dettagli su questa importante notizia.
Decreto Sostegni Bis, disposti i pagamenti automatici per le partite IVA
I contributi a fondo perduto sono riconosciuti in via automatica dal Decreto Sostegni bis (art. 1 del Dl n. 73/2021) a favore degli operatori economici, colpiti dall’emergenza epidemiologica “Covid-19”, già beneficiari del contributo previsto dal primo decreto Sostegni (Dl n. 41/2021). Si tratta, in particolare, di 1,77 milioni di bonifici – per un totale di circa 5 miliardi di euro – che, senza bisogno di nuove istanze, verranno accreditati direttamente sui conti correnti dei soggetti che avevano richiesto e ricevuto l’aiuto previsto dal primo decreto Sostegni. A questi bonifici si sommano inoltre circa 38mila crediti d’imposta, per circa 166 milioni di euro, che vengono riconosciuti, sempre in via automatica, agli operatori che avevano scelto questa modalità di erogazione. In totale sono quindi oltre 1,8 milioni i beneficiari del nuovo contributo automatico. Si tratta di un
totale dunque di 5,2 miliardi di euro, come riportato nel prospetto riepilogativo che segue:
Come e quando arriva il nuovo sostegno: importo e data bonifici automatici
L’Agenzia delle Entrate ha stabilito che l’erogazione avvenga con la stessa modalità che il beneficiario aveva scelto per il precedente accredito. Pertanto, se per il contributo a fondo perduto del primo decreto Sostegni si era optato per l’erogazione tramite bonifico postale o bancario, il contributo automatico del decreto Sostegni bis viene accreditato sullo stesso conto corrente bancario o postale. Se, invece, per il precedente contributo si era scelto l’utilizzo in compensazione, anche il nuovo contributo automatico del decreto Sostegni bis è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, che sarà utilizzabile in compensazione nel modello F24 con l’indicazione del codice tributo 6941 istituito con la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 24/E del 12 aprile 2021.
Il nuovo contributo automatico spetta esclusivamente ai soggetti con partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, purché il precedente contributo non sia stato indebitamente percepito né restituito. Per quanto riguarda le tempistiche dovrebbe essere questioni di giorni. Una volta sbloccato l’iter infatti restano da espletare soltanto le procedure per l’erogazione degli importi. La domanda è comunque lecita dato che proprio sullo sblocco del decreto sostegni bis alle partite Iva si erano registrati ritardi dovuti a “problemi tecnici” ha spiegato ieri Maria Cecilia Guerra, sottosegretario all’Economia, a Radio Anch’io su Radio1 Rai. A breve quindi i beneficiari dovrebbero ricevere sul proprio conto corrente l’importo spettante.