Continua imperterrita la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, nel corso della mattinata odierna, si sta dando esecuzione a 8 misure cautelari, emesse successivamente a una lunga e complessa attività indagine cominciata ben due anni fa.
Le misure
Sin dalle prime ore della mattinata di oggi, 21 giugno, la Squadra Mobile di Latina, unitamente a equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio e unità cinofile, sta dando esecuzione a otto misure cautelari: quattro arresti domiciliari e quattro obblighi di firma. Queste sono state emesse dal GIP del Tribunale di Latina Mario Bortone per 8 soggetti accusati di spaccio di cocaina ed hashish.
Le indagini
Gli 8 accusati sono incensurati residenti a Priverno e Sezze, Dove gestivano una florida attività di spaccio: uno di questi è al momento irreperibile. Le indagini sono cominciate a settembre di due anni fa dopo una perquisizione svolta dalla Squadra Mobile in un ristorante sui monti Lepini. In quella circostanza, gli agenti trovarono circa 350 mila euro in contanti, che l’uomo giustificò come soldi messi da parte facendo il ristoratore. In realtà, successivi approfondimenti investigativi, hanno permesso di acquisire elementi incontrovertibili sul suo suo coivolgimento in un vasto traffico di droga, insieme con gli odierni indagati.