Un ultraleggero è precipitato, pochi minuti prima di mezzogiorno, nel territorio di Nettuno. Stando alle prime verifiche, il velivolo sarebbe decollato dal campo di volo “Le Grugnole”, sempre a Nettuno, in località Tra Cancelli, per poi precipitare nei pressi di via dello Scopone pochi minuti dopo il decollo.
Il pilota, Paolo Vittozzi, un ex colonnello dell’Aeronautica militare con una notevole esperienza di volo, è morto schiacciato dall’ultraleggero nell’impatto. L’area è stata posta in sicurezza a causa della fuoriuscita di benzina dall’aereo, un ultraleggero modello Buccaneer 2. Messa in sicurezza l’area per la fuoriuscita di benzina dal mezzo, gli investigatori della polizia sono al lavoro per scoprire le cause dell’accaduto. Il pilota, l’unica persona a bordo, è morto a causa dello schianto al suolo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la polizia di stato. Le indagini sulla tragedia sono dirette della Procura di Velletri: non si esclude un guasto al motore del velivolo. Paolo Vittozzi, 54 anni, dopo aver lasciato l’Aeronautica Militare, dove guidava i caccia, era diventato pilota dei canadair della protezione civile, per poi passare all’Alitalia. Negli ultimi anni era diventato anche istruttore di volo. Questa mattina il pilota era decollato 4 volte dallo stesso campo. Il Procuratore Giuseppe Travaglini ha disposto il sequestro del velivolo e l’autopsia sul corpo della vittima, morta sul colpo a causa delle numerose fratture.
Poco più di un anno fa, il28 aprile 2013, un altro ultraleggero era caduto a Nettuno, nel giardino di una villetta, causando la morte di Giovanni Diamanti, 72enne di Lavinio.
Massimiliano Gobbi