LAVORATORI CONSORZIO UNIVERSITA’ DI POMEZIA, IL PD ACCUSA IL M5S DI IRRESPONSABILITA’

Sul licenziamento dei dipendenti del Consorzio per l’Università di Pomezia la polemica resta aperta, soprattutto dopo che l’Università di Roma La Sapienza ha indetto un bando per l’iscrizione di nuovi 80 studenti nella sede di via Pontina. A criticare l’operato dell’Amministrazione comunale è ancora una volta il Pd, sia a livello locale che regionale, che incolpa la Giunta Fucci di non avere la volontà di risolvere la questione occupazionale dei lavoratori coinvolti nel provvedimento. “Il menefreghismo con cui il sindaco Fucci e la sua amministrazione stanno gestendo la delicata situazione del Consorzio universitario di Pomezia lascia basiti e senza parole. Il fatto che il Sindaco non si sia presentato alla riunione organizzata dalla Regione Lazio giovedì scorso e abbia delegato un consigliere totalmente impreparato rispetto alla vicenda è un comportamento da irresponsabili”, ha dichiarato attraverso un comunicato stampa Eugenio Patané, Consigliere Pd alla Pisana, che nei mesi scorsi ha presentato un interrogazione sulle sorti del Consorzio per l’università di Pomezia. “Un’amministrazione seria non lascia i propri cittadini in mezzo alla strada dall’oggi al domani, fregandosene delle conseguenze, e non diserta o arriva impreparata ai tavoli di lavoro organizzati per cercare una soluzione. La Regione Lazio, pur non essendo direttamente coinvolta nell’increscioso episodio della chiusura repentina del consorzio, ha ugualmente promosso il tavolo presso l’Assessorato al Lavoro per cercare una soluzione ai 18 dipendenti lasciati soli dall’amministrazione comunale. Questo è quello che fa un’amministrazione seria. La latitanza di Fucci, invece, e la presenza di un consigliere che sembrava caduto dalle nuvole è un comportamento scandaloso” si legge nella nota. “L’amministrazione, poi, non ha nemmeno preso in considerazione il fatto che, tra le tante, lo scorso 3 luglio le Facoltà di Medicina e Odontoiatria e di Farmacia e Medicina hanno indetto, per il nuovo anno accademico, un bando per l’iscrizione di 80 nuovi studenti presso la sede di Pomezia. Mi chiedo: come faranno a gestirli a novembre? Invito vivamente Fucci e la sua squadra a rinsavire da questo atteggiamento superficiale, ad abbandonare la politica dello “scontrino” e priva di un piano strategico; e a cominciare a tener conto dell’impatto sociale che certe scelte hanno verso i lavoratori e i cittadini”. Alle parole di Patané fanno eco quelle del segretario comunale PD Stefano Mengozzi. “Nessun rispetto per i lavoratori del Consorzio Universitario di Pomezia – ha dichiarato Mengozzi – Dopo averli licenziati, l’amministrazione Fucci prosegue nell’atteggiamento autoreferenziale, evitando gli incontri convocati in Regione Lazio. Nell’ultima riunione hanno mandato un consigliere comunale, che è stato redarguito anche dagli uffici regionali per la gestione della vicenda. È la dimostrazione che prima di avviare i licenziamenti era necessario avviare un confronto tra istituzioni e sindacati per trovare una soluzione che garantisse il futuro dei 18 dipendenti che oggi ai ritrovano senza stipendio. Il Pd di Pomezia vuole ancora una volta ringraziare il consigliere regionale Eugenio Patanè per l’impegno mostrato al fianco dei lavoratori, un segno tangibile di buona politica”.