Non si faceva sentire da giorni e per gli amici del 57enne di origine russa c’era qualcosa che non andava. All’ennesima chiamata, sabato 12 giugno, durante la serata c’è stata una prima segnalazione ai Vigili del Fuoco: affinché entrassero in quella casa, in via Gradoli, dove l’uomo viveva.
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Via Gradoli: cadavere in appartamento
Una volta sul posto, appurato che non vi erano segni di effrazioni né alla porta d’ingresso né alle finestre, i Vigli del Fuoco sono entrati e hanno trovato l’uomo già deceduto. Immediata è stata la chiamata ai Carabinieri, giunti con la Compagnia di Roma Trionfale, per i rilievi e la comprensione di quanto accaduto.
Ricostruire il fatto, però, non è stato così difficile: in casa non vi erano segni di danneggiamenti ma solo tantissime bottiglie di alcool vuote. I Carabinieri hanno appreso infatti che 57enne era un alcolista, di origine russa, e che spesso alzava troppo il gomito. Data la circostanza e le sei bottiglie di alcolici vuote trovate in casa si pensa che l’uomo sia deceduto a causa di un malore. Tuttavia la salma è attualmente a disposizione del medico necroscopo.