Tasi, IMU e Tari, istruzioni per l’uso sui ritardati pagamenti. Il Comune di Pomezia fa marcia indietro sul supplemento del 30% per chi non aveva pagato l’IMU e e la Tasi entro i termini di legge attraverso un comunicato. “ Il 16 giugno 2014 è scaduto il termine per il versamento dell’acconto dell’Imu e della Tasi per l’anno di imposta 2014. Ai sensi della risoluzione del ministero dell’economia e delle finanze n. 1/df del 23.06.2014, in caso di insufficiente o mancato versamento dei suddetti tributi, fino al 16 luglio 2014 il contribuente può regolarizzare la propria posizione senza applicazione di sanzioni ed interessi – fanno sapere dal Comune – I contribuenti che nel frattempo avessero effettuato il versamento con ravvedimento operoso, applicando sanzioni ed interessi, potranno decurtare tale maggior importo dalla rata da pagare a saldo entro il prossimo 16 dicembre 2014”. Niente sanzioni neanche per i ritardati pagamenti della Tari, in scadenza oggi, se effettuati entro la fine di luglio. “Gli utenti che entro il 30 luglio 2014 a causa di ritardi legati al servizio postale non avessero ancora ricevuto i modelli di pagamento F24 relativi al versamento della tari 2014 – comunicano da piazza Indipendenza – possono recarsi presso gli sportelli dell’ufficio tributi per ritirarli di persona. Non è prevista l’applicazione di sanzioni ed interessi per i pagamenti effettuati entro il 30/07/2014”.
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TARI, IMU E TASI: niente più sanzioni per i pagamenti in ritardo
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