“Vietati i bambini e gli animali” sembra un ricordo del film La vita e bella ma invece è ciò che il proprietario di un ristorante ha deciso per il suo locale. Il luogo in questione si trova in Prati, in via Fabio Massimo, nel quartiere storico della Capitale, e ha un nome: La Palapa.
Non è una provocazione bensì una scelta di marketing ben spiegata nel sito del ristorante: decisione che però ha scatenato un polverone mediatico nei confronti del locale. Sul sito di alto profilo de La Palapa infatti si può constatare quanto appena affermato, il tutto è dichiarato nella policy del ristorante.
Il ristorante di Prati che vieta l’ingresso a bambini e animali
“Il ristorante La Palapa è un progetto di assoluta eccellenza nel panorama della ristorazione italiana, un fiore all’occhiello sia per tradizione gastronomica, sia per la tradizione dell’accoglienza“ si legge d’impatto nel sito web del ristorante. Tuttavia se si parla di accoglienza c’è molto da riflettere.
Andando nella sezione Policy del ristorante si apriranno quattro specchietti: Bambini, Dresscode, Animali e Prenotazioni.
Se si clicca su Bambini, però, si legge che “Nel settore ristorante non sono ammessi i bambini di età inferiore ai 14 anni”. Mentre per i cani c’è il divieto assoluto: “Gli animali domestici non sono consentiti“.
Sui social c’è chi ha compreso la politica del ristorante – che rispecchia anche un tipo di luogo in cui il dresscode è richiesto – ma c’è anche chi invece non l’ha presa bene. Ognuno è padrone del proprio mestiere però forse parlare di tradizione dell’accoglienza non è proprio consono al luogo.