In un’Italia che vira verso la zona bianca, Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna già da qualche giorno stanno “assaporando” la normalità in quella fascia ambita da tutti i territori, quella dove il coprifuoco non esiste e la maggior parte delle attività possono rialzare la saracinesca. La stessa fortunata sorte toccherà dal prossimo lunedì anche ad Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto, ma quando sarà il “turno” della Regione Lazio?
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Lazio zona bianca da quando? La data
“Io sono molto contento della mia comunità. La nostra è la Regione rimasta di più in zona gialla e in un momento drammatico la comunità ha reagito. Se i dati rimarranno così confido di arrivare in zona bianca intorno a metà giugno“. E’ questo quello che ha dichiarato il Presidente del Lazio, Nicola Zingaretti, ai microfoni di Tg2 Post. La data più plausibile, parametri sotto la soglia di rischio permettendo, sembrerebbe essere quella del 14 giugno. In realtà, i numeri fanno ben sperare e lo stesso assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, ha mostrato fiducia e ottimismo: “L’incidenza è a 35 su 100.000 abitanti, l’Rt a 0.65, prosegue il trend positivo e questo ci porterà nei tempi previsti alla zona bianca”. Ricordiamo che per il passaggio in zona bianca l’incidenza deve essere sotto i 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive.
Lazio in zona bianca? Le regole
Se il Lazio dovesse davvero passare in zona bianca dal 14 giugno il coprifuoco verrà abolito totalmente e gran parte delle attività possono ripartire, rialzare la saracinesca. Le regole da rispettare sono quelle “basilari”: dalla mascherina obbligatoria al distanziamento.
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Poche misure per non indietreggiare, ora che la “normalità” sembra essere sempre più vicina.