Si era allontanato per una battuta di pesca subacquea intorno alle 12.30 e alle 20 ancora non aveva fatto ritorno. Così ieri sera è salita una forte preoccupazione per la sorte di un ragazzo di 24 anni dato per disperso a largo di San Felice Circeo.
I fatti
Il ragazzo era andato al mare a Punta Rossa con la fidanzata e gli amici. Mentre il 24enne era intento a pescare senza il galleggiante di segnalamento, il resto della comitiva era rimasta in spiaggia a prendere il sole.
L’allarme e le ricerche
Dopo oltre 7 ore però, non vedendo rientrare il ragazzo, gli amici e la fidanzata hanno lanciato l’allarme allertando i soccorsi. Sul posto sono intervenuti due mezzi navali della Guardia Costiera, uno della Capitaneria di porto di Gaeta e la squadra navale dei Vigili del fuoco di Gaeta. Via terra, invece, si erano mosse per le ricerche del giovane anche due pattuglie della Guardia costiera e dei carabinieri di San Felice Circeo.
Il ritrovamento
La preoccupazione, fortunatamente, era del tutto infondata. Il 24enne infatti era ancora intento a pescare, sano e salvo, ma incurante del fatto che i suoi amici fossero in ansia per lui. Intorno alle 21, mentre era ancora intenzionato a pescare, il ragazzo ha incontrato in mare un altro sub che era stato fermato poco prima dai militari. L’uomo lo ha messo al corrente delle ricerche in atto, così è immediatamente tornato a riva per tranquillizzare la comitiva e far rientrare i soccorsi.
