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ASSOBALNEARI CONTRO L’AMMINISTRAZIONE FUCCI E IL “CIRCO NERO”

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cigno nero

Non sono per nulla contenti, i balneari di Torvaianica, della decisione presa dall’amministrazione comunale riguardo il “Circo nero”, il mega party sulla spiaggia previsto per il 26 luglio. Ad esprimere il pensiero è Davide Nasso, presidente dell’Assobalneari di Torvaianica. “La nostra preoccupazione nasce dall’assoluta mancanza di coerenza che in un anno l’Amministrazione ha in più occasioni manifestato: scarsa attenzione ai problemi veri della gente e del territorio, aumento delle tasse e poi ora addirittura un’incomprensibile presa di posizione a favore di un evento che nulla porterà a Torvaianica se non caos, problemi di sicurezza, di ordine pubblico e anche problemi all’ambiente. Si può dare parere favorevole per un rave party sulla spiaggia e proprio su quelle dune di Campo Ascolano per cui il movimento a 5stelle si è tanto impegnato e battuto per la loro salvaguardia e tutela? Possibile che sia bastata una sola fotografia di una modella che sfila su una passerella in legno di un chiosco sulla spiaggia di Torvaianica per scatenare un dissenso tutto ambientalista a 5stelle e poi condividere una festa aperta per più di 40.000 persone e quasi 100.000 watt di amplificazione in diffusione per 18 ore continuative sulla spiaggia?”. Nasso contrasta le affermazioni del sindaco Fucci riguardo all’opportunità di sviluppo economico per i commercianti del territorio. “Abbiamo avuto modo di leggere sui social, tanto cari al sindaco e alla sua giunta, che il rave party chiamato Circonero è una grande opportunità di sviluppo per il territorio. Sta dicendo forse il sindaco che i 40.000 e più presenti alloggeranno nelle strutture alberghiere di Pomezia o di Torvaianica? Che gli stessi ragazzi mangeranno pesce e spaghetti nei ristoranti locali e magari faranno pubblicità alle nostre vongole o ai torvicelli? Sta dicendo il nostro sindaco che ci saranno così tante aree parcheggi da supportare un’affluenza simile? Sta dicendo il nostro sindaco che tale evento farà lavorare almeno trecento nostri ragazzi? La Stranomondo srl, titolare del marchio Circonero e organizzatrice dell’evento, è a tutti gli effetti una società di capitali e non un’associazione no-profit o di volontariato, tante care ai 5stelle, e come tale deve fare profitto e di sicuro ne farà molto con questo evento, un profitto notevole, e la stessa impresa, tra l’altro di Firenze, ha chiesto anche un contributo economico importante. Ora non è importante se la giunta deliberi a favore di ciò l’intero importo richiesto, o la metà, o un decimo, la cosa drammatica è che ha dato parere favorevole nell’insieme e quindi anche ad un eventuale contributo. Incoerenza? Diremmo molto di più, se si pensa che lo stesso Comune lagna il fatto di non avere mai soldi, anzi debiti, ed è per questo che ha giustificato l’aumento di tasse e della mensa per i bambini. Ma il Circonero è, almeno nell’intenzione della giunta, una vera grande opportunità. Caro assessore Mattias, lei che è tanto attento a flora e fauna del posto, che ha organizzato anche tour, a pochi giorni dalle elezioni, per sensibilizzare l’opinione pubblica locale su piante e piantine autoctone, nidi di uccelli, canali, alberi e altro, pensa davvero che 40.000 persone a ballare per tante ore sulle dune stiano attente a non calpestare il giglio di mare? Ha forse condiviso la proposta della Stranomondo srl anche con l’associazione Fareverde, a voi molto vicina? Forse no; non mi pare così contenta della vostra scelta. Ma mi pare anche che non lo sia la Lega Navale, e non lo siamo neanche noi, caro sindaco, ed è per questo che abbiamo voluto rendere pubblica la nostra opinione in tal senso. Ora sta a lei e alla sua giunta dimostrare coerenza, ma non solo rinunciando al Circonero, ma anche a dare maggiore ascolto con un pochino più di umiltà a chi è di questo territorio, indipendentemente se vi ha appoggiato o no. E a pensare che non è giusto considerare volontari per dovere coloro che con le associazioni lavorano per il bene della città a costo zero o rimettendoci denaro, mentre lei, con la sua giunta, appoggia e sostiene anche economicamente imprese che vengono qui a lucrare e a fare soldi che poi portano altrove”.

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