Un proiettile, messo nel giardino di casa di Valentina Coppola, la presidente dell’associazione ambientalista e animalista EARTH: è successo ieri sera a Roma e a denunciarlo pubblicamente, oltre che alle forze dell’ordine, è la stessa Valentina, attraverso un post su Facebook.
“È appena andata via la polizia alla quale ho consegnato un proiettile di carabina che ho ritrovato all’ ingresso del mio giardino – scrive la Coppola – Loro mi hanno chiesto se avevo subito minacce e io ho spiegato che sono presidente di un’associazione ambientalista che denuncia i reati ambientali e che ha le guardie zoofile che fanno sanzioni e sequestri e che quindi le minacce arrivano spesso. Ma non voglio dare alcun peso a questa cosa, perché se davvero di minaccia si trattava, non sortisce alcun effetto. Se qualcuno ha pensato di fare uno scherzo, io non lo trovo divertente, ma forse non ho abbastanza senso dell’umorismo”.
“Ringrazio tutti per la solidarietà espressa. Ho ricevuto tante telefonate e messaggi e alcune guardie zoofile EARTH si sono proposte addirittura di scortarmi. Ammetto che mi avete commossa. Ma io non permetto che un gesto cosi stupido possa condizionare la mia vita. A chi ha messo il proiettile a casa mia dico che i regalini sul banco si lasciavano alle elementari, se sei adulto vieni a bussare che apro tranquillamente la porta”, conclude la presidente di EARTH in un altro post.
“Piena solidarietà da tutti i soci, i collaboratori ed esponenti delle altre associazioni animaliste e ambientaliste è stato espresso a Valentina Coppola, presidente dell’associazione EARTH, per aver trovato nella serata di ieri un proiettile di carabina all’ ingresso del giardino di casa. Il proiettile della lunghezza di 5 cm circa è stato consegnato alla polizia di Stato.
EARTH, che ha un protocollo di collaborazione siglato con l’arma dei carabinieri per le attività ambientali, è costituita parte civile in molti importanti processi ambientali come il Processo MITENI, Malagrotta e TMB di Guidonia. Le guardie zoofile ,ittiche e venatorie dell’ associazione in tutta Italia eseguono interventi e sequestri a tutela degli animali.
Proprio tra coloro che sono stati colpiti potrebbe esserci il responsabile del gesto. Un gesto vigliacco e da condannare che ,come ha dichiarato Coppola sul suo profilo social, non farà cambiare rotta all’ associazione e che semmai serve a dare maggiore determinazione di essere sulla strada giusta”, fanno sapere dall’associazione.
