Anche grazie alla campagna vaccinale con oltre un milione di seconde dosi somministrate, nel Lazio i contagi sono in calo, così come i ricoveri e le terapie intensive. Numeri che fanno ben sperare e che sembrerebbero avvicinare la Regione alla tanto ambita fascia bianca, quella che più si avvicina alla normalità. Dal 1 giugno l’Italia cambia nuovamente colore: il Lazio, dati permettendo, potrà allentare le misure a metà del mese di giugno, sempre se la curva epidemiologica lo consente.
Quando la Regione Lazio passerà in zona bianca?
Promettenti le dichiarazioni dell’assessore D’Amato che ieri, all’inaugurazione del Bosco del Respiro all’ospedale Pertini della Capitale, ha spiegato che: “La vaccinazione è fondamentale e abbiamo visto che ha contribuito a far calare in modo importante l’incidenza dei contagi. Ora siamo a circa 50 su 100mila abitanti che è un’incidenza molto bassa, continuando così in tre settimane il Lazio sarà in zona bianca“. L’incidenza – parametro che consente di fatto il passaggio in zona bianca se mantenuto per 3 settimane consecutive sotto i 50 casi ogni 100.000 abitanti – è in netta diminuzione, con l’Rt che la scorsa settimana si è attestato a 0.8. Se l’andamento dovesse rimanere questo, è possibile che il Lazio faccia il “balzo” dal giallo al bianco il prossimo 14 giugno.
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Regole in zona bianca
Zona bianca significa che non esisterà il coprifuoco, che le misure verranno ancora di più allentate e che i cittadini dovranno rispettare, per non vanificare gli sforzi e retrocedere, i protocolli di sicurezza, dal distanziamento all’obbligo di mascherina.