Sono 14 le vittime della tragedia avvenuta oggi poco dopo le 13:00 a causa del crollo di una cabina della funivia Stresa-Mottarone a bordo della quale c’erano 15 persone, tra cui tre bambini di due, cinque e nove anni. Tredici persone sono morte sul colpo, tra cui il bimbo di due anni, mentre il bambino di nove è deceduto qualche ora dopo all’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino, dove si trova ancora ricoverato in prognosi riservata l’unico superstite, il bimbo di 5 anni. Il bimbo di 9 anni non è ancora stato identificato.
Tra le persone morte c’è Roberta Pistolato, nata a Bari il 23 maggio del 1981 e residente a Castel San Giovanni (Piacenza): oggi festeggiava il suo compleanno, i suoi 40 anni. Aveva voluto celebrarli in modo diverso dal solito, una data da ricordare, il passaggio agli “anta”, che invece ha segnato la fine della sua giovane vita.
Roberta Pistolato era con il marito Angelo Vito Gasparro, 45 anni. Risiedevano a Castelsangiovanni, nel Piacentino, ma erano originari di Bari. Alle 11 la donna, lavorava come guardia medica alla Asl di Piacenza, ha inviato alla sorella l’ultimo sms: “Stiamo salendo in funivia”.
Ed ecco le altre vittime finora identificate: una famiglia israeliana residente a Pavia, formata dai nonni Itshak Cohen, nato in Israele il 17 novembre 1939 e Barbara Cohen Konisky, nata in Israele l’11 febbraio del 1950, i genitori Amit Biran, nato in Israele il 2 febbraio 1991 e Peleg Tal, nata in Israele il 13 agosto 1994 e dal piccolo Tom Biran, nato a Pavia il 16 marzo 2019. I nonni, che vivevano in Israele, erano venuti in Italia per stare un po’ con i parenti.
Un’altra coppia, stavolta di fidanzati: Silvia Malnati, 27 anni e Alessandro Merlo, di 29, entrambi di Varese, lei lavorava come commessa nel negozio di cosmetica “Kiko” a Milano, erano felicissimi per questa prima gita dopo un periodo di restrizioni.
Erano fidanzati anche Mohammadreza Shahaisavandi, nato in Iran il 25 agosto 1998, residente a Diamante (Cosenza), anche se viveva a Roma dove studiava all’università, e Serena Cosentino, nata a Belvedere Marittimo (Cosenza) il 4 maggio del 1994 e residente a Diamante, anche se da qualche mese abitava a Verbania, dove aveva vinto un concorso come borsista di ricerca al Cnr Istituto di Ricerca sulle Acque. Lui era andato a trovarla e insieme avevano deciso di fare questa gita, anche per festeggiare il compleanno di lei, del 4 maggio.
Tra le vittime troviamo poi Silvia Malnati, nata a Varese il 7 luglio del 1994, residente a Varese; Alessandro Merlo, nato a Varese il 13 aprile del 1992, residente a Varese; Zorloni Vittorio nato a Seregno, Milano, l’8 settembre del 1966, residente a Vedano Olona (Varese); Angelo Vito Gasparro, nato a Bari il 24 aprile 1976, residente a Castel San Giovanni (Piacenza) e Roberta Pistolato, nata a Bari il 23 maggio del 1981, residente a Castel San Giovanni (Piacenza).