Incidente nella serata di ieri lungo Via Gregorio VII a Roma che ha coinvolto un’auto, una Renault Clio, e un ciclista finito a terra. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Roma Capitale. Il sinistro si è verificato esattamente all’altezza del civico 525 intorno alle ore 22.30.
Polemiche nel quartiere
Il fatto è stato postato sui gruppi social della zona ed ha scatenato numerosi commenti, la maggior parte contro la pista ciclabile realizzata nell’area che termina poco prima rispetto a dove è avvenuto l’impatto. “La ciclabile più assurda d’Italia. Per 4 ciclisti all’ora si crea un traffico infernale e un pericolo concreto. Prima o poi ci scappa il morto”, scrive un utente. “È successo anche troppo in ritardo…era immaginabile, vedremo altre dinamiche, quelle che temiamo e andiamo dicendo da tempo”, rincara la dose un altro residente. Qualcuno però non ci sta: “Se cade uno scooter perché gli aprono lo sportello, la colpa e dell’automobilista, se cade un ciclista sulla ciclabile di Gregorio VII perché un’auto apre lo sportello, la colpa e del sindaco”.
Incidente in Via Gregorio VII a Roma: cosa è successo
Dai primi accertamenti svolti sul posto dagli agenti, ad ogni modo, l’auto era ferma presso l’area per il rifornimento di carburante presente lungo strada quando il conducente, nell’aprire lo sportello del veicolo, ha colpito la bici che passava rasente al distributore. In sella c’era una donna 45enne di nazionalità iraniana che è rimasta ferita (non gravemente) ed è stata trasportata al San Camillo per le cure del caso. La donna è stata poi dimessa questa mattina con referto di 15 gg. A bordo dell’auto un uomo italiano di 55 anni.