E’ di Mario De Angelis, il corpo trovato questa mattina nel Tevere. Avvistato da un pescatore, sono stati immediatamente allertati i soccorsi e le Forze dell’Ordine. Il tragico ritrovamento è avvenuto all’altezza di Centro Giano intorno alle 12:45.
L’annuncio della figlia
“Purtroppo hanno ritrovato papà nel Tevere”. Queste le parole della figlia, distrutta. La nota è uscita sulla pagina Ufficiale di “Chi l’ha Visto?”. L’uomo, come riferito dai familiari agli investigatori del commissariato Prati, si era allontanato a piedi percorrendo il tratto di strada che va dalla sua abitazione fino a raggiungere la fermata dell’autobus linea 446 in via Pineta Sacchetti, come confermato dalle tracce fiutate dalle unità cinofile di Polizia Roma Capitale. Era il 3 febbraio scorso.
Nel pomeriggio della stessa giornata gli agenti del commissariato Prati, erano riusciti a localizzare il telefono dell’uomo presso il parco dell’Inviolatella Borghese, sulla Cassia. La zona è caratterizzata da fitta vegetazione e anfratti ed era stata perlustrata dalla figlia insieme ad agenti della Sezione Volanti, un elicottero e due squadre di pronto intervento dei Vigili del Fuoco, senza tuttavia poterlo rintracciare.