Il numero di clienti che effettua acquisti on-line – per necessità o per gusto personale – sta crescendo sempre più. Il mercato on-line, in risposta, punta da un lato a consolidare la fedeltà dei clienti più abituali, dall’altro, invece, a invogliare nuovi utenti ad avvicinarsi ai vari e-store.
Questo duplice obiettivo è, di solito, raggiunto tramite meccanismi di offerte di vario tipo, che possono spaziare da coupon, sistemi di sconto o bonus di diversa natura. Ne consegue che il mercato on-line si è andato sempre più arricchendo di offerte e opportunità che chiunque, con un po’ di criterio, può cogliere.
I coupon per risparmiare
Un meccanismo ormai consolidatosi, ad esempio, è quello che si basa sui coupon: codici alfanumerici che possono essere usati dall’utente per ottenere uno sconto o un vantaggio (quale la spedizione gratuita) su uno specifico e-commerce. Inserendo il codice sconto nell’apposito spazio in sede di acquisto on-line sul portale dello store, sarà possibile usufruire subito della riduzione di prezzo o di qualsiasi altro effetto promosso dal codice stesso.
I coupon-sconto possono essere rintracciati sul web, magari tramite social network, su pagine di qualche influencer legato al marchio di riferimento: di solito, le campagne sui social non si rivolgono soltanto ai clienti già consolidati, ma hanno l’obiettivo di ampliare il target di riferimento del marchio in questione. Alternativamente, i codici possono anche essere forniti dallo stesso negozio virtuale (in cambio, ad esempio, dell’iscrizione alla newsletter del portale stesso).
Solitamente, si tratta di codici non riutilizzabili, o utilizzabili solo entro una certa data: esiste dunque il rischio di entrare – ovviamente, attraverso canali non ufficiali – in contatto con coupon falsi (ossia non generati per gli e-store cui si dicono riferiti) o già usati, ragion per cui è bene verificare sempre la fonte del codice stesso.
Le offerte sui siti di intrattenimento
Una strategia spesso applicata sui siti di gioco si incentra su un particolare sistema di bonus: tra questi, l’ambito bonus senza deposito e, ancora, il classico bonus prima ricarica.
Il bonus senza deposito permette al cliente – occasionale o meno – di un bookmaker di effettuare una scommessa senza depositare preventivamente denaro sul suo conto: in questo caso, si parla di eventi rari, ma i bookmaker sono a conoscenza della loro importanza per il meccanismo di fidelizzazione del cliente e sponsorizzazione del sistema, ragion per cui regolarmente concedono occasioni del genere.
Invece, il bonus prima ricarica è il primo e più classico bonus offerto dai bookmakers, che, in questo caso, offrono al cliente una percentuale sulla prima ricarica che questi effettua sul suo nuovo conto online. Spesso, i nuovi avventori guardano proprio a questo genere di bonus per distinguere un bookmaker da un altro e scegliere a quale affiliarsi.
Ovviamente, vi sono vari fattori da tenere presenti, poiché un bonus apparentemente di estrema convenienza, come quello di prima ricarica, dovrebbe essere valutato insieme ad altri fattori (quali, ad esempio, la scadenza del bonus stesso, il numero di scommesse da effettuare necessariamente prima di prelevare e altre condizioni non immediatamente sponsorizzate). Monitorando le opinioni sui bonus di benvenuto nelle scommesse, si potrà definire con facilità quando sfruttarli.
Le offerte periodiche sullo shopping
Come qualsiasi avventore di store online e offline sa, periodicamente prodotti di varia natura vengono messi in offerta a prezzo ridotto, allo scopo di incrementare le vendite da un lato, fornendo all’acquirente un vantaggio economico dall’altro.
Il pensiero, in primo luogo, va ai periodi di saldi, ossia alle vendite di fine stagione: si tratta di momenti in cui il prezzo di alcuni beni che hanno esaurito il loro “ciclo stagionale” vengono venduti a prezzo ridotto, poiché non sono più di moda. Dal periodo di saldi dipendono anche le fasi dedicate alle vendite promozionali, poiché queste ultime non possono tenersi a ridosso delle prime.
A questi due esempi, si aggiungono altri giorni di imprevedibili vendite straordinarie, come è il caso del Black Friday e del Cyber Monday, importati direttamente dall’America in principio proprio tramite gli e-commerce. Anche qui, tuttavia, è bene fare attenzione per verificare la reale convenienza degli sconti promossi da eventi come quelli appena citati: spesso, infatti, le cifre messe in evidenza non si allontanano troppo da quelle che sarà possibile trovare pochi giorni dopo, negli stessi negozi.