Home » News » Anticipazioni Report puntata del 17 maggio 2021: cosa vedremo stasera in tv, tutte le inchieste

Anticipazioni Report puntata del 17 maggio 2021: cosa vedremo stasera in tv, tutte le inchieste

Pubblicato il
Sigfrido Ranucci che presenta Report

Anticipazioni Report puntata del 17 maggio 2021, torna l’appuntamento con le inchieste di Rai 3. L’appuntamento è per oggi lunedì 17 maggio 2021 in prima serata. Scopriamo insieme qualche anticipazione. 

Anticipazioni Report puntata del 17 maggio 2021: ecco cosa vedremo stasera in tv, le inchieste

Questa sera si partirà con il reportage “Terra Felix” di Bernardo Iovene con la collaborazione di Greta Orsi e Roberto Persia. Dal porto di Salerno sono partiti 282 container di rifiuti con destinazione Sousse, in Tunisia, ma le autorità tunisine li hanno definiti illegali. Sette persone sono state arrestate, tra cui il ministro dell’Ambiente, funzionari della dogana e dell’agenzia nazionale dei rifiuti e sono indagate altre 11 persone, tra le quali il console della Tunisia a Napoli. Nella vicenda è coinvolta un’azienda del salernitano che scarica le responsabilità sulla Regione Campania. Report ha intercettato la stessa tipologia di rifiuti nelle campagne del foggiano e seguito per mesi – insieme ai volontari di Acerra – lo spargimento di finto compost sui campi della terra dei fuochi. Le telecamere della trasmissione sono tornate nei luoghi dove bruciano i rifiuti ingombranti o speciali.

Spazio poi alla seconda inchiesta dal titolo “L’aspettativa” di Claudia Di Pasquale, con la collaborazione di Federico Marconi e Giulia Sabella. L’aspettativa sindacale non retribuita è prevista e tutelata dall’articolo 31 dello Statuto dei Lavoratori e consente ai lavoratori di svolgere in piena autonomia e libertà il proprio mandato. Il decreto legislativo 564 del 1996, varato quando il ministro del Lavoro era Tiziano Treu, ha specificato che l’aspettativa sindacale non retribuita può essere riconosciuta solo dopo ” un periodo non inferiore a 6 mesi”. Questo significa che il lavoratore può essere distaccato dopo almeno 6 mesi di lavoro effettivo. L’Inps ha specificato che “la contribuzione figurativa non è riconosciuta a chi, non essendo dipendente dell’azienda al momento dell’incarico sindacale, è stato assunto successivamente nel corso dello svolgimento del mandato o incarico per il quale è stata fatta richiesta”. Lo scopo è quello di evitare assunzione false, solo per ottenere l’aspettativa sindacale non retribuita. Ma l’obbligo di 6 mesi viene sempre rispettato? E’ questo quello che si domanda Report.

A seguire, “Gli autogrill dei segreti”, inchiesta di Walter Molino, con la collaborazione di Federico Marconi. E’ possibile per un politico incontrare un agente dei servizi segreti in occasioni non istituzionali? Dopo la rivelazione di Report sul colloquio tra Renzi e il capocentro del Dis Marco Mancini all’autogrill di Fiano Romano, il governo Draghi ha diramato una nuova direttiva per regolamentare i rapporti tra i politici e 007. Con interviste esclusive, tra cui quella al presidente del Copasir Raffaele Volpi, la trasmissione ricostruisce le ripercussioni successive al rendez vous tra Renzi e lo 007. 

E per finire, l’inchiesta “Smart work in progress” di Max Brod, con la collaborazione di Greta Orsi. Con la pandemia, tutto il mondo ha iniziato a sperimentare lo smart working. Da una parte ci sono i datori di lavoro che credono in questa modalità, dall’altra c’è chi – per paura dei furbetti – non si fida a lasciare i lavoratori a casa. E’ così che cresce la richiesta, per gli investigatori privati, di spiare i dipendenti. Ci sono aziende che vedono aumentare la produttiva grazie a questo tipo di lavoro e molti lavoratori hanno iniziato a scegliere le location più disparate per le loro postazioni. 

Impostazioni privacy