“Si è scelto quest’anno di rafforzare lo scambio tra i giovani, infatti ci sono stati studenti tedeschi che sono stati ospiti delle famiglie degli studenti rutuli della scuola media dell’ex sindaco Carlo Eufemi: sono veramente contento che si sia arrivati a tanto: i nostri studenti dopo il viaggio in Italia sono tornati a casa con tante belle impressioni e tanti bei ricordi. Mi auguro che si possano seguire ulteriori scambi scolastici per i prossimi anni”, ha detto Baumert. “Nel 2000 con l’amministrazione Farneti facemmo la prima ‘spedizione’ in Germania per il gemellaggio, che poi si è concretamente ufficializzato nel 2002 con Roberta Ucci che siglò la prima parte dell’alleanza. Io all’epoca ero un semplice consigliere comunale e grazie ai miei predecessori sindaci ed al coordinatore per il gemellaggio Mario Acquarelli coadiuvato dalla Dott.ssa Antonella Liberatori se oggi posso dire che siamo riusciti a portare avanti un interscambio con entusiasmo e stima, con un rapporto vero e di amicizia. Dopo tutti questi anni molte cose sono cambiate, ed essere qui a parlare a nome della comunità di Ardea mi sembra un sogno che mi riempie enormemente di gioia”, ha spiegato il sindaco Di Fiori, il cui auspicio, ha sottolineato, è che questa sinergia possa essere un esempio per concretizzare finalmente il sogno del popolo europeo”. “Con il borgomastro Baumert – ha dichiarato Di Fiori – stiamo impostando una evoluzione del gemellaggio coinvolgendo anche le realtà imprenditoriali del territorio, oltre per mettere in risalto le bellezze dell’una e dell’altra città, anche per fare nuove sinergie”. Del resto Ardea ha, grazie agli scavi archeologici iniziati sotto l’amministrazione Farneti ed eseguiti dal più famoso degli archeologi italiani di fama mondiale, il Prof. Francesco Di Mario, conosciuto anche per aver riportato alla luce l’antico porto rutulo, ritenuto “la scoperta del secolo”, oltre ad aver scoperto i mosaici nell’area di Casarinaccio. Nell’ambito della cerimonia il sindaco ha presentato “Ardea virtual tour”, un percorso digitale – sia via smartphone, sia via sito internet – che permette di visitare digitalmente i monumenti e le aree archeologiche del territorio comunale. Il presidente dell’associazione Quo Vadis, Luciano Mucaria, ha ringraziato l’amministrazione di Ardea e ha sottolineato: “Finalmente quest’anno siamo riusciti ad avere un incontro tra i nostri giovani, con la speranza che questo percorso possa svilupparsi sempre di più”. Poi, è stato lui a dare alcuni riconoscimenti dell’associazione al borgomastro Baumert, a Rosa Proietto e ai dipendenti comunali di Rielasingen-Worblingen, Heiko Regitz e Jessica Angilletta. “Così si costruisce l’anima dell’Europa, i cui obiettivi sono pace e libertà”, ha detto Rosa Proietto, presidente del Freundeskreis, neoeletta presidente dopo Helmut Gulpers. “Uniamoci con forza sempre, ancora, per essere un modello di tolleranza per gli altri Comuni. Questi sono valori grandi, impagabili nel mondo con nessun denaro”. La delegazione di Ardea è composta, oltre che dal sindaco e dalla responsabile del servizio gemellaggi Antonella Liberatori, dall’assessore alla Cultura Nicola Petricca, dal presidente del consiglio comunale Massimiliano Giordani, dai consiglieri Riccardo Iotti, Alberto Montesi, Mauro Iacoangeli, Alessandro Quartuccio, dal dirigente dell’area servizi alla persona Giovanni Cucuzza. Oltre a loro, c’è anche una delegazione di cittadini e dell’associazione Quo Vadis. La rappresentanza comunale ha rinunciato ai fondi in bilancio per la partenza per consentire ai cittadini di poter ottenere una compartecipazione alle spese di viaggio.
“Le nostre imprese possono fare sistema puntando anche all’internazionalizzazione. Per questo grazie al gemellaggio con il Comune di Rielasingen-Worblingen sarà possibile pensare a una occasione in più per le nostre imprese. Inizieremo da quelle attività del mondo rurale che possono esportare i prodotti della terra, come il vino. Ma dalla Germania ci è stato chiesto di fare scambi professionali con giovani che vorrebbero lavorare nel mondo dell’edilizia e del risparmio energetico. Cercheremo di ascoltare i bisogni delle nostre imprese e dei nostri ragazzi per fare in modo che a medio termine tutto questo sarà possibile”, ha aggiunto il sindaco di Ardea Luca Di Fiori durante la visita alla fiera del settore industriale di Rielasingen-Worblingen. Il borgomastro della città, Ralf Baumert, si era già confrontato su questo tema con Di Fiori e ha proposto la possibilità di fare interscambi di tirocini formativi tra le imprese delle due città. L’associazione del settore industriale di Rielasingen-Worblingen riunisce oltre 100 associati e ogni due anni organizza l’Industriefenster, la fiera dell’industria.
Luigi Centore