In questo articolo indagheremo i motivi principali per cui pianificare l’inizio di una nuova vita a Malta. Parleremo dello stile di vita, il mercato del lavoro, il trasporto e di come trovare casa sull’isola.
Bene, partiamo subito!
Perché Malta?
L’arcipelago della Repubblica di Malta si compone di 3 isole principali: Malta, Gozo e Comino.
Nel mezzo del Mediterraneo, queste isole possono vantare paesaggi mozzafiato, un mare cristallino e un clima mite con 300 giorni di sole l’anno. Tra i Paesi più piccoli del mondo, Malta è una delle mete più gettonate a livello internazionale, oggetto d’interesse non solo per turisti ma anche per studenti di inglese e lavoratori temporanei.
L’isola di Malta è una meta gettonata per molti italiani che scelgono di ripartire da capo e trasferirsi qui per trovare lavoro, lanciare una impresa o passare la propria pensione. Molti sono anche gli imprenditori che hanno deciso di investire a Malta espandendo la propria impresa e sfruttando la tassazione agevolata. Malta è infatti una delle migliori isole per quanto riguarda regime fiscale agevolato per le imprese. Che dire poi del costo della vita minore e la sua stretta vicinanza con l’Italia e le isole del Mediterraneo, facilmente raggiungibili tramite i voli low-cost. Tante sono le possibilità di permanenza temporanea sull’isola per motivi formativi, famosi sono i soggiorni di permanenza per imparare l’Inglese.
L’isola offre anche uno stimolante panorama culturale (Capitale della Cultura Europea nel 2018) e una vivace vita notturna, in particolare nelle zone di Sliema e St Julian’s. Per tale motivo è meta di molti studenti europei che nei mesi estivi intendo soggiornare per approfondire la lingua inglese e trovare un lavoro stagionale.
Vediamo quindi insieme com’è la vita a Malta e le opportunità che offre (in questa sede ci concentreremo in particolare sull’isola principale).
Lavorare a Malta
Malta offre diverse tipologie di lavoro, alcune meglio pagate e altre meno. Possiamo fare una macro-distinzione in lavori low skill e high skill.
I lavori low skill sono quelli che non richiedono particolari competenze tecniche e sono pagati in base alla propria esperienza. Tra questi abbiamo: cameriere, barista, lavapiatti, aiuto cuoco, commesso, operaio, portalettere, ecc…
Malta è una località molto turistica e il mercato del lavoro orbita intorno alla ristorazione e l’accoglienza dei turisti. Ovviamente è richiesta la conoscenza della lingua inglese, seconda lingua ufficiale del Paese insieme all’Italiano e il Maltese.
I lavori high skill si riferiscono invece a quelli che richiedono alte competenze tecniche, un percorso formativo e una esperienza pluriennale specifica. Questa tipologia di lavori è pagata molto meglio rispetto alla media e le principali categorie di impiego possono essere: settore informatico, settore finanziario, helpdesk/call center, settore logistico e sanità pubblica/privata.
Ricordati di preparare il tuo curriculum, aggiornato e curato nei particolari, in versione inglese! Dopo di che organizza un soggiorno a Malta per cominciare a distribuire il tuo CV, perché molti datori di lavoro ancora non accettano le candidature a distanza.
Il costo della vita e degli affitti
Il costo della vita a Malta è inferiore rispetto che in Italia, come lo sono anche gli stipendi medi a meno che non si lavori per un’azienda internazionale. I prezzi dipendono molto da quale città scegliete: molti hanno deciso di vivere a Sliema, St. Giulian e Swieki. L’affitto per un appartamento composto da camera-cucina/soggiorno e bagno può variare dai 450 euro ai 700/800 in zone più turistiche. Nelle zone centrali come come St. Julian’s, Sliema, Sweki e Gzira i prezzi stanno aumentando negli ultimi anni. Analoga è la situazione per il costo degli affitti che in queste aree raggiungono il prezzo di 700-800€ per un appartamento a due stanze. Per spendere meno però è possibile spostarsi in zone più periferiche o secondarie come come St. Paul’s Bay, Qawra, Xemxija, Msida e Santa Venera. Il costo medio di un affitto sull’isola è quindi di circa 623€ mentre quello per comprare casa è di 1.898,84 euro al metro quadro. Le utenze non hanno un prezzo agevolato rispetto altri centri Europei, perché trattandosi di un’isola l’energia e il gas sono importati. C’è però da considerare il clima mite dell’isola che non richiede l’utilizzo di riscaldamento per lungo periodo come in altri Paesi più freddi. Per quanto riguarda il costo di beni primari, questo non si allontana di molto rispetto a quello delle principali città italiane e l’IVA si attesta intorno al 18%.
Come in Italia, anche le cure sanitarie sono gratuite e l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha premiato Malta per l’efficienza sanitaria con il quinto posto al Mondo, analizzando più di 100 Paesi.
I trasporti e la mobilità
Quello della mobilità e dei trasporti, come in molte altre isole, è un tasto dolente. L’isola è infatti molto trafficata e capita spesso di trovarsi imbottigliati nel traffico. Per tale motivo anche i mezzi di trasporto pubblici possono essere in ritardo e non sono consigliabili se bisogna percorrere lunghe distanze per recarsi a lavoro. Per non parlare della stagione turistica in cui spesso i mezzi sono stracolmi.
D’altra parte, una soluzione al problema potrebbe essere lo spostamento in moto/scooter o in modo più ecosostenibile in bici.
Quale città scegliere e come comprare casa
Abitare a Malta può spesso significare vivere in zone paradisiache, nelle vicinanze del mare e con un clima ideale l’intero anno. Tra le zone più richieste dove vivere abbiamo: Sliema, St. Julian’s e il distretto di Paceville, famoso soprattutto per la sua movida e intrattenimento. In queste aree, i servizi sono ottimi ma essendo anche attrattiva turistica sono molto care.
La capitale, La Valletta, è una città turistica caratteristica e nominata anche Patrimonio Unesco. Una soluzione ottimale è anche cercare casa a Msida, città ben collegata con i principali centri dell’isola. Si possono trovare anche dei piccoli paesini nel cuore di Malta come Hamrun, dove il costo degli immobili in vendita è molto più basso rispetto alla media.
Se vuoi comprare casa a Malta, ecco i 5 step che ti consigliamo di seguire:
- Scegli la tua casa: in rete potrai trovare un sacco di siti con offerte d’acquisto d’immobili. Nonostante ciò, ti consigliamo di andare a vedere personalmente le proprietà acquistabili, magari sfruttando il periodo estivo per un soggiorno vacanziero.
In loco potrai rivolgerti a innumerevoli agenzie immobiliari che offrono servizi sia in inglese che in italiano. Sapranno quindi indirizzarti nell’acquisto più adatto a te e aiutarti nella mediazione con il proprietario della casa. - Fai la tua offerta: come avviene in Italia dovrai fare una proposta d’acquisto al proprietario, trattando il prezzo, le modalità di pagamento e le scadenze per la chiusura del contratto.
- La promessa d’acquisto: una volta che il venditore e l’acquirente si sono messi d’accordo sul prezzo e le condizioni di acquisto, le due parti si impegnano in una promessa d’acquisto. Si tratta di un contratto scritto, redatto in inglese e valido tra i 3 e 6 mesi, in cui le due parti si impegnano a rispettare l’accordo d’acquisto della casa. In questa prima fase sarà quindi richiesto il deposito del 10% del valore d’acquisto e di pagare un quinto dell’imposta del 5% per gli immobili che hanno un prezzo superiore a 150.000 euro.
- Ottieni il tuo permesso di acquisto: nella maggior parte dei casi i cittadini stranieri che intendono dovrai richiedere il cosiddetto permesso AIP (Acquisition of Immovable Property). L’accordo con il proprietario dovrà quindi essere inoltrarto, insieme ad una fotocopia del passaporto, all’autorità competente per il rilascio dei permessi. Se tutti i requisiti sono rispettati, in 6-8 settimane riceverai il permesso all’acquisto di un immobile a proprio uso e senza possibilità di affittarlo. Fanno eccezione l’acquisto di proprietà nelle “Lifestyle Developments” o in altre SDA (special designated areas). In queste aree specifiche, gli acquirenti europei e non possono acquistare più di un immobile senza restrizioni e una volta acquistato possono decidere di metterlo in affitto senza ulteriori lascia passare.
- La firma dell’atto finale: una volta ottenuti tutti i permessi necessari si potrà procedere alla firma dell’atto finale d’acquisto davanti al notaio. Le spese notarili sono comprese tra l’1% e il 3%. Il Notaio è responsabile della redazione del contratto di proprietà (che rappresenta l’acquirente) garantendo allo stesso tempo la chiara titolarità dell’immobile.
Per maggiori dettagli su tutti i requisiti richiesti e le procedure necessarie per l’acquisto della tua casa a Malta puoi leggere anche questa guida.
Documenti per vivere a Malta
Per un soggiorno inferiore ai 3 mesi non ci sono particolari permessi da richiedere per i cittadini UE o italiani. Nel caso invece si voglia vivere più a lungo sull’isola occorre richiedere un permesso specifico tramite il proprio datore di lavoro per l’estensione a 1 o 3 anni.
- Per chiunque volesse lavorare come freelancer o aprire una società a Malta sono invece richiesti i seguenti documenti:
- Social security (una sorta di codice fiscale)
- Income tax;
- Registrazione all’ETC (Employment & Training Corporation);
- Registrazione al Registrar of Companies e redarre il Memorandum of Association con la lista dei soci fondatori e dei ruoli aziendali.
Per imprenditori internazionali, europei o extraEU, è anche possibile l’ottenimento della cittadinanza tramite il programma di cittadinanza per investimento maltese.
