Un test sierologico dovrebbe costare circa 20 euro eppure nel Lazio c’è chi ha dovuto spendere fino ad 82 euro. Parliamo del prezzo non di un tampone bensì dell’esame che permette di scoprire quanti sono gli anticorpi che una persona ha sviluppato contro il Covid-19. Se un tempo i sierologici erano meno richiesti oggi, con la campagna vaccinale, sempre più persone effettuano il test per scoprire se – dopo il vaccino – il corpo ha avuto una risposta immunitaria. Tuttavia nella Regione Lazio qualcosa non torna e a riguardo si è espresso anche Alessio D’Amato, assessore alla sanità della regione.
Leggi anche: Vaccino Johnson & Johnson in farmacia a Roma e nel Lazio: come prenotare, da quando e dove
Test sierologico a Roma: «Non fatevi fregare, denunceremo ai Carabinieri»
«Ci arrivano segnalazioni di laboratori privati che arrivano a far pagare, per un semplice test sierologico che rileva la presenza di anticorpi per il Covid, anche la cifra di 82 euro» ha dichiarato D’Amato. E tutto ciò «è vergognoso» perché «le associazioni di categoria hanno sottoscritto un’intesa ad un prezzo quattro volte inferiore».
D’Amato si autoproclama indignato e pronto a denunciare quanto accaduto: «invieremo le segnalazioni dei cittadini ai Carabinieri dei NAS, perché non è accettabile che che a pagare siano i consumatori ai quali mi rivolgo dicendo aprire gli occhi e non fatevi fregare».