Decreto Sostegni Bis aprile 2021, attesa per il nuovo pacchetto di sostegni alle categorie colpite dal Covid. Si tratta da un lato della conversione in legge del Decreto Sostegni varato dal Governo nei mesi scorsi, e dall’altro i nuovi ristori (sostegni bis per l’appunto) da inserire in nuovo Decreto.
Sembra essere ancora questa la strada scelta dal Governo per sveltire l’iter burocratico considerando la riapertura, seppur parziale, delle attività da lunedì 26 aprile. In questo nuovo pacchetto potrebbero finirci sconti per Tosap e Tari, ma anche su alcune bollette, il caso del blocco dei licenziamenti oltre che chiaramente a nuovi indennizzi. Il tutto da varare entro la fine della settimana prossima.
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Il Decreto Sostegni Bis aprile 2021
Il Governo è dunque al lavoro per definire il testo definitivo. Tra le ipotesi in campo vi è quella della sospensione della Tosap per tutto il 2021. Si tratta della tassa d’occupazione del suolo pubblico, da “congelare” per andare, da un lato incontro alle esigenze degli imprenditori, dall’altro far convivere le riaperture negli spazi “esterni”.
Stesso discorso per la Tari che potrebbe essere scontata, ma c’è da lavorare in questo caso a dei fondi da girare poi ai Comuni (che basano molte delle entrate proprio sulla tassa sui rifiuti), così come per altre bollette. Si potrebbe optare poi per la cancellazione anche della prima rata Imu per gli esercizi commerciali e la seconda per le attività turistiche, tra quelle più penalizzate dal Covid.
Decreto Sostegni Bis aprile 2021: quando esce, a chi spetta e le ultime notizie
Come visto per il Decreto Sostegni Bis di Aprile 2021 ci sarà da attendere la prossima settimana. Sul fronte degli indennizzi, ad ogni modo, sembra che il Governo sia orientato a replicare il modello del Decreto precedente ovvero ristori sulla base del calo reale dei fatturati.
Per altre questioni invece, sebbene presenti sul tavolo, c’è più margine (e dunque potrebbero finire nell’iter di conversione in legge del primo Decreto piuttosto che in quello nuovo). E’ il caso del blocco di licenziamenti, in scadenza al 30 giugno ma esteso al 31 ottobre per le imprese che usano la CIG in deroga e il Fondo di Integrazione Salariale.
Tra gli emendamenti proposti al testo vi è quello di equiparare ed estendere a tutte le attività il blocco fino a fine ottobre. Stesso discorso per il Superbonus 110% anche qui al centro di una possibile proroga ma i cui tempi sono già molto dilatati (fino al 30 giugno 2022). Ad ogni modo i tempi per il Decreto sostegni Bis sembrano essere i seguenti: approvazione in Consiglio dei Ministri entro fine aprile, pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, provvedimenti in vigore dai primi giorni del mese di maggio.