Il Lazio, salvo clamorosi colpi di scena, tornerà in zona gialla da lunedì prossimo, 26 aprile. Si tratta di un ritorno nella fascia di minor rischio dopo quasi un mese e mezzo, complice il “blocco” dell’area gialla imposto dal Governo per il mese di aprile.
Stando ai criteri imposti dal CTS il Lazio è tra le (almeno) 11 Regioni – altre 5 sono in bilico – che aspirano ad entrare in zona gialla lunedì prossimo. Decisivo, a tal proposito, il report della cabina di regia di domani, venerdì 23 aprile 2021.
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Lazio zona gialla dal 26 aprile? D’Amato: «Condizioni da zona gialla»
Stando agli ultimi dati disponibili, quelli diffusi la scorsa settimana, il Lazio ha tutte le carte in regola per entrare in zona gialla, come vi avevamo già detto lo scorso weekend. Il monitoraggio, basato sulla settimana dal 5 all’11 aprile, mostrava un RT pari a 0.79 (calcolato al 31 marzo) e un’incidenza a sette giorni per 100.000 abitanti pari 161 unità.
Anche la situazione negli ospedali è in miglioramento. Ad oggi il tasso di occupazione dei pazienti Covid in terapia intensiva è pari al 35% con la soglia critica fissata al 30%. L’area medica, ovvero i posti letto di area medica afferenti alle specialità di malattie infettive, medicina generale e pneumologia, ha un tasso di occupazione al 41%, prossimo alla soglia del 40%.
Conferme sul Lazio in zona gialla arrivano anche dall’Assessore Regionale alla Sanità Alessio D’Amato. «Il valore RT a 0.78, in calo il numero dei nuovi focolai, in calo di 5 punti il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e i posti letto in area medica, entrambi però ancora sopra soglia di allerta. In calo l’incidenza a 140 per 100 mila abitanti. I dati epidemiologici sono coerenti con la zona gialla anche se permane una pressione sugli ospedali», ha dichiarato D’Amato pochi minuti fa.
Colori delle Regioni, la possibile mappa dell’Italia dal 26 aprile
Questa dunque la possibile cartina dell’Italia dal prossimo 26 aprile in attesa ovviamente dei dati di domani (leggi qui l’analisi completa).
Zona gialla
- Abruzzo
- Emilia Romagna
- Friuli
- Lazio
- Lombardia
- Marche
- Molise
- PA Bolzano
- PA Trento
- Umbria
- Veneto
Più verso la zona gialla
- Calabria
- Liguria
- Piemonte
Più verso la zona arancione
- Campania
- Toscana
Zona arancione
- Sicilia
- Basilicata
Zona rossa
- Puglia
- Valle D’Aosta
- Sardegna