Sarà la Thermo Fiscer Scientific in Provincia di Frosinone a produrre il primo vaccino nel Lazio. L’intesa è stata raggiunta tra la multinazionale USA e Invintalia con l’obiettivo di produrre, tra gli altri, vaccini anche nello stabilimento situato a Ferentino.
Si tratta di un investimento che rientra in un più ampio progetto di sviluppo di 130 milioni di euro grazie al Contratto di Sviluppo. Rilevante anche l’impatto sul settore occupazionale del territorio con oltre 200 unità lavorative incrementali nell’arco della durata del progetto, oltre ai benefici sull’indotto.
Sono previsti inoltre interventi sullo stabilimento di Ferentino con l’ammodernamento dei reparti sterili esistenti, la creazione di un nuovo reparto specializzato nella produzione di biofarmaci e la costruzione di un nuovo edificio destinato ai servizi di sviluppo di nuovi prodotti.
Farmaceutica: Thermo Fisher Scientific investe a Ferentino (FR) 130 milioni di euro con il Contratto di Sviluppo
La società Invitalia, un’impresa con oltre 25 anni di attività alle spalle, produce e confeziona per conto terzi varie forme farmaceutiche iniettabili in forma liquida e liofilizzata. All’attività di produzione si affianca una linea di ricerca farmacologica per lo sviluppo di nuove formulazioni e nuove preparazioni, sia in prodotti convenzionali (piccole molecole) che in prodotti derivanti da biotecnologie (grandi molecole, anticorpi monoclonali, proteine ricombinanti).
Invitalia sostiene il progetto concedendo oltre 22,5 milioni di euro di agevolazioni a fondo perduto (18,7 milioni di fondi Mise e 3,8 milioni dalla Regione Lazio) sul fronte Ricerca & Sviluppo, facendo seguito a quanto era stato già annunciato in sede istituzionale nel luglio 2020, in occasione della stipula di uno specifico Accordo di Programma tra il MiSE, la Regione Lazio e la stessa Invitalia.
Due sono inoltre i progetti di Ricerca & Sviluppo, oggetto specifico del finanziamento approvato, finalizzati al potenziamento dell’impresa nel settore dell’immunoterapia (settore immuno-oncologico e settore dei biofarmaci ad azione anti-neurodegenerativa).
Invitalia e Thermo Fisher Scientific, ok per produzione vaccini nel Lazio
L’Amministratore Delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, sottolinea come “Anche in occasione di questo investimento, che mira a introdurre rilevanti innovazioni di prodotto e di processo nello sviluppo di biofarmaci di ultima generazione, il Contratto di sviluppo si dimostra uno strumento efficiente e sempre più attuale in un periodo in cui -data la pesante crisi dovuta all’emergenza sanitaria- è necessario puntare su progetti di Ricerca e Sviluppo sempre più sfidanti”.
Il Vice President & General Manager del sito di Ferentino di Thermo Fisher Scientific, Stefano Chiaramonti, commenta: “La collaborazione con Invitalia è molto importante per il supporto economico che riceveremo, a sostegno dello sviluppo e della continua crescita di Ferentino. Questa espansione ci consentirà di aumentare elementi chiave della nostra capacità produttiva e degli asset industriali da porre al servizio dei nostri clienti farmaceutici, per fornire nuove terapie e trattamenti avanzati per i pazienti. Inoltre questo ampliamento genererà nei prossimi due anni anche circa 200 nuovi posti di lavoro, nella regione, indispensabili proprio per far fronte a questo ulteriore sviluppo del sito”.