I Consigli d’Istituto di Ardea 1 e Ardea 3 sono stati convocati d’urgenza per domani, giovedì 3 aprile, nelle rispettive sedi scolastiche per i provvedimenti necessari da assumere. Di tutta la situazione, informano il Dirigente e i Presidenti del Consiglio d’Istituto, è stato informato il Miur.
La vicenda riguardante i lavoratori incaricati della pulizia delle scuole è stata trattata anche dall’Amministrazione comunale: si è infatti svolta oggi in Comune una riunione tra il sindaco di Ardea Luca Di Fiori, i sindacati Filcams Cgil (Patrizia Rosini) e Uiltrasporti-Uil (Carmen D’Agostino), i lavoratori e la ditta Manutencoop 2000 (Stefano Di Folco) che gestisce, per conto del ministero della Pubblica Istruzione, la pulizia delle strutture scolastiche del territorio. L’incontro è stato necessario a fronte di una gara Consip a livello nazionale per 4mila scuole statali che da 540 milioni di euro è passata a 290 milioni di euro per l’assegnazione dello stesso servizio di pulizie e attività ausiliarie. L’azienda ha assicurato alle 32 lavoratrici che saranno concessi, nell’arco di due giorni, macchinari e attrezzature per rendere più efficiente la pulizia. Inoltre è stata data indicazione alle lavoratrici di pulire con un orario prolungato fino alla completa pulizia dei plessi (il cui tempo ulteriore di lavoro sarà scalato, secondo l’impresa, dal monte ore della Cassa integrazione in deroga in vigore dal primo aprile). Entro la prossima settimana la ditta ha assicurato che saranno predisposti i nuovi contratti per i propri addetti. Fino a giugno le operatrici faranno corsi di riqualificazione e da luglio potranno essere impiegate in attività aggiuntive per i servizi manutentivi dei plessi, secondo quanto previsto da un accordo scaturito dal ministero del Lavoro lo scorso 28 marzo. Dal primo aprile ai lavoratori sono state ripristinate le condizioni economiche e lavorative del 31 dicembre 2013. L’azienda si è impegnata a monitorare i livelli di qualità della pulizia dei plessi sulla base degli spazi pro capite destinati ad ogni singola operatrice e a realizzare un progetto specifico – condiviso con lavoratori e sindacati – in base alla realtà dei plessi scolastici di Ardea.