Aprirà l’assemblea la vice Sindaco Elisabetta Serra: “Questa iniziativa dà prestigio alla Città di Pomezia e ci riempie di orgoglio per l’impegno e la sensibilità degli istituti scolastici del territorio su un tema così importante. L’educazione di genere declinata allo sviluppo della consapevolezza delle differenze è il primo fondamentale passo per una cultura diffusa che sia veramente di contrasto alla violenza di genere. Partire dalle scuole, dai giovani cittadini, è sempre la scelta migliore: per questo ringrazio i dirigenti, i docenti e le associazioni attive nella costituzione di questa rete”.
Introdurrà l’incontro la Dirigente del liceo Pascal Laura Virli, coordinerà i lavori la prof.ssa Angela Andolfi, curatrice del corso “Senza Distinzioni di Sesso”.
Interverranno, oltre agli studenti e alle studentesse del corso “Senza Distinzioni di Sesso”, il dott. Daniele Terriaca e la dott.ssa Federica Paragona, psicologi esperti dell’Associazione CIRSES (Centro di Iniziativa e di Ricerca sul Sistema Educativo e Scientifico), impegnati nel Progetto “Tutte e tutti diversi: viva le differenze”, coordinato dal prof. Fabrizio Picciolo e dalla prof.ssa Chiara De Iorio.
Parteciperanno all’incontro la dott.ssa Annalisa Perrotta, ricercatrice all’Università La Sapienza di Roma, con l’intervento “Le relazioni tra donne e uomini in alcuni esempi di letteratura per adolescenti”; il prof. Fabrizio Picciolo del liceo Pascal con l’ intervento “Donne e matematica: storia di un binomio (im)possibile”; la prof.ssa Maria Fusco, Dirigente della scuola media Marone e la prof.ssa Giovanna De Meo, docente delle scuole elementari e rappresentante delle Famiglie Arcobaleno, per un dibattito sull’educazione di genere nelle scuole primarie e secondarie di primo grado; la dott.ssa Marina Landolfi di Sportello Donne Pomezia con l’intervento “Cos’è la violenza?”; la dott.ssa Daniela Hondrea dell’Associazione Spirit Romanesc con il cortometraggio “Torna da me” vincitore del Progetto “Nessuno può crescere da solo”.
L’incontro sarà accompagnato dalla performance dell’attrice Eleonora Napolitano in “Io sono strega” di Franca Rame e dalle opere dell’artista Paola Di Giovanni dell’Associazione Hesperia.