L’ennesima storia che non vorremmo raccontare: quella di una violenza nei confronti di una giovane donna. Una storia sofferta che, da quanto racconta la giovane donna, va avanti da un po’: “Ero il suo bersaglio, i litigi nascano per motivi futili e da tempo sto vivendo un forte disagio“. A salvarla, dalla litigata di ieri, sono stati sia i vicini (che hanno segnalato la lite) e poi i Carabinieri della Stazione Roma Bravetta intervenuti nell’immediato.
Leggi anche: Colleferro, 17enne finisce in codice rosso per un’aggressione in pieno centro: arrestati 2 giovanissimi
Roma: litiga con la compagna e le frattura la mano
La segnalazione è arrivata nella serata di ieri al 112, dove la Centrale del gruppo Carabinieri di Roma, sentendo “violenta lite e maltrattamenti in famiglia” ha subito dirottato la pattuglia in via della Luce. Una volta sul posto i miliari hanno subito individuato l’aggressore: il 47enne era in strada, ancora su giri e anche abbastanza ubriaco. Nella casa, invece, messa totalmente a soqquadro, c’era la donna: una ragazza di 34 anni sconvolta, che si teneva la mano sinistra già vistosamente gonfia.
Leggi anche: Roma, il «libro sospeso» per le donne nei centri anti-violenza: l’iniziativa di una libreria a Balduina
E’ scattata così subito la chiamata al 118 affinché la giovane visse portata in ambulanza all’ospedale “Fatebenefratelli”. Una volta lì le hanno riscontrato una frattura del metacarpo con interessamento del capitello radiale. Ai Carabinieri, in sede di denuncia, la ragazza ha raccontato che da tempo stava vivendo un forte disagio a causa dei maltrattamenti di lui. Il 47enne a quel punto è stato arrestato e portato in caserma, in attesa del trasferimento per il carcere di Frosinone.
