Gli spostamenti tra Regioni sono ormai ‘congelati’ da mesi, consentiti solo per comprovate esigenze da dichiarare nel modulo di autodichiarazione. Motivi di lavoro, salute o necessità. Elemento, questo, che ha fatto discutere e ha scatenato non poche polemiche soprattutto a Pasqua, quando gli italiani potevano viaggiare all’estero ma non in Italia. Non tra una Regione e l’altra. Ma ora che il Paese si prepara alle riaperture, in quei territori dove si può, dove il virus sta frenando la sua corsa e i parametri lo consentono, arrivano novità anche sul fronte spostamenti. Sì, perché proprio il Premier Mario Draghi ieri in conferenza ha dichiarato che dal 26 aprile ci si potrà muovere tra Regioni/Province autonome in zona gialla. Per gli spostamenti tra territori di colore diverso servirà un pass.
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Cos’è il Pass per spostarsi tra Regioni di colore diverso?
Con il pass ci si potrà spostare tra territori di colore diverso. Ma non solo. A quanto pare, come spiega il Messaggero, servirà anche per partecipare a eventi culturali e/o sportivi.
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Il pass deve dimostrare uno di questi tre elementi: la persona in questione deve essere già vaccinata con la seconda dose, deve aver fatto un tampone con esito negativo nelle 48 ore precedente o deve dimostrare di aver avuto il virus da meno di sei mesi.