Quando si potrà tornare a giocare a calcetto, attesa per la ripartenza delle “partitelle” tra amici e, più in generale, per gli sport di contatto. Ieri il Premier Draghi ha annunciato che l’entrata in zona gialla, laddove i numeri lo consentiranno, sarà anticipata già al 26 aprile. Tra le novità più importanti vi è quella dell’apertura anche a cena (all’aperto) per i ristoranti. E per lo sport di contatto? Anche qui sembrano esserci buone notizie.
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Riaperture, il punto sullo sport di contatto
Se lo sport professionistico non si è fermato, quello amatoriale è invece fermo da mesi. Lo sport di contatto infatti, come specificato nell’apposito decreto del Ministro, risulta tuttora sospeso. Vietate anche tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere non professionistico.
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In zona arancione è consentito tuttavia svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti e le attività individuate con il decreto del ministro dello sport del 13 ottobre 2020, nonché gli allenamenti per sport di squadra, che possono svolgersi in forma individuale, all’aperto e nel rispetto del distanziamento. Ferme ancora palestre e piscine.
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Più stringenti le regole in zona rossa dove l’attività motoria all’aperto è consentita ad oggi solo se è svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione. Sempre vietati gli assembramenti e obbligo di mascherina per chi la pratica.
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Quando si potrà tornare a giocare a calcetto: data riaperture e regole. Ecco tutte le novità per gli sport di contatto
In ottica riaperture dunque lo sport amatoriale rientra tra i settori per i quali c’è più attesa da parte degli italiani. Al momento, precisiamo, non vi è alcuna data ufficiale a partire dalla quale si potrà tornare a giocare a calcetto. Stesso discorso per tutti gli altri sport di contatto.
Tuttavia, anche se manca ancora il via libera definitivo del Governo, per la Gazzetta dello Sport la ripartenza dello sport amatoriale coinciderà con quella dell’entrata in zona gialla delle Regioni i cui dati lo consentiranno. Ovvero già dal 26 aprile. Si tratta di una riapertura inaspettata secondo la “rosea” che porterà alla ripartenza per l’appunto dello sport di contatto in zona gialla. Tornare a giocare a calcetto – ma anche a basket, beach volley e così via – per avvicinarsi, ancora di più, al ritorno ad una sorta di normalità.
