Imperversava da tempo in zona Tiburtina rapinando e compiendo furti nelle attività commerciali. Ora però è finito in manette. Sono stati nella giornata di ieri gli agenti del commissariato Sant’Ippolito a fermarlo ieri dopo l’ennesimo colpo presso un esercizio commerciale di generi alimentari situato in via Eugenio Checchi (zona Casal Bruciato in questo caso, ndr) dove l’uomo si era introdotto, preso della merce e, alla richiesta di pagamento da parte del proprietario lo aveva malmenato.
Furti e rapine in zona Tiburtina, arrestato il 34enne, poliziotto finisce in Ospedale
All’arrivo dei poliziotti, E. L. cittadino nigeriano di 34 anni, era ancora all’interno del minimarket intento ad inveire contro il proprietario e bloccato dagli agenti ha iniziato a divincolarsi sferrando calci e pugni e ferendo un agente ad un ginocchio, quest’ultimo ricorso a cure mediche presso il Policlinico Umberto I ha ricevuto una prognosi di 3 giorni.
Dopo aver restituito quanto asportato al proprietario, l’uomo è stato portato presso gli uffici del commissariato, danneggiando anche l’autovettura di servizio con calci e testate, tanto da costringere gli agenti a ricorrere allo spray capsycum d’ordinanza.
Come agiva
Il 34enne con numerosi precedenti di polizia, era solito aggirarsi in zona Tiburtina e nell’ultimo mese aveva messo in allarme vari commercianti della zona commettendo ai loro danni rapine e furti. Lo schema era sempre lo stesso, dopo aver asportato merce di vario genere, alla richiesta di pagamento picchiava violentemente il proprietario per poi allontanarsi.
L’attività d’indagine del commissariato Sant’Ippolito avviata successivamente alla prima denuncia sporta, ha permesso di arrestare in flagranza E. D. per tentata rapina, resistenza a P. U., lesioni personali e danneggiamento di beni dello Stato.