Dopo l’ennesima valutazione per capire se ci fosse una correlazione tra la somministrazione e i rarissimi casi di trombosi, il vaccino AstraZeneca (ora Vaxvezria) in Italia è “raccomandato” agli over 60. Un limite, quindi, è stato messo e in attesa che venga fatta chiarezza anche sul monodose americano Johnson & Johnson (sospeso pochi giorni fa negli Stati Uniti), nel nostro Paese la campagna di vaccinazione prosegue. Seppur con qualche intoppo non da poco. Nel Lazio, per esempio, l’apertura dei 2 hub vaccinali di Tor Vergata e Valmontone prevista per il 19 aprile è stata sospesa proprio per il blocco del vaccino Johnson & Johnson, che è fermo a Pratica di Mare. Ma proprio dalla Regione Lazio arriva l’idea di somministrare AstraZeneca anche agli under 60, su base volontaria, per non buttare via le dosi che altrimenti sarebbero inutilizzate.
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Vaccino AstraZeneca nel Lazio ai 50enni: ecco come funziona per i volontari
La Regione Lazio potrebbe fare da apripista con la sua idea di vaccinare con AstraZeneca, una volta terminate tutte le somministrazioni agli over 60, anche i volontari che hanno meno di 60 anni. “Quando avremo esaurito le classi di età over 60, daremo su base volontaria AstraZeneca anche a chi è più giovane. Non possiamo certo rischiare, in una pandemia per la quale in Italia muoiono ogni giorno 400-500 persone, di lasciare nei frigoriferi i vaccini” – ha dichiarato l’assessore D’Amato al Messaggero. D’alta parte quella di non utilizzare il vaccino della casa farmaceutica anglo-svedese è una raccomandazione, non un obbligo.
Per il professor Pier Luigi Lopalco, assessore alla Sanità in Puglia, l’idea del Lazio potrebbe andare anche in porto: “L’ipotesi del Lazio di estendere anche agli under 60 ha un senso, certo servirebbe anche una copertura medico-legale da parte del Ministero della Salute“ – ha spiegato al quotidiano romano.
Vaccino AstraZeneca: “E’ sicuro ed efficace”
“Il vaccino AstraZeneca, come tutti gli altri, è efficace e sicuro, salva la vite delle persone, come dimostrano i risultati sul campo in Gran Bretagna”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, nel corso dell’informativa urgente alla Camera sulla campagna di vaccinazione. “Su 32 milioni di vaccinazioni e 222 segnalazioni di eventi avversi per il vaccino AstraZeneca ci sono 82 eventi avversi di cui 18 fatali. Si tratta di un fenomeno molto ridotto, che non va sottovalutato, mantenendo alta la vigilanza” – ha concluso.
