Come sta Silvio Berlusconi, ecco l’aggiornamento sulle condizioni di salute del leader di Forza Italia. Per la seconda volta nel giro di poche settimane l’ex Premier è stato portato in ospedale ufficialmente “per accertamenti” non meglio specificati.
In tanti attendono di sapere se tra due giorni Berlusconi sarà in aula o meno a Siena per dire le sue verità nell’ambito del processo Ruby ter che lo vede imputato. Proprio a causa delle sue condizioni di salute l’udienza dell’8 aprile era stata posticipata al 15. Se le sue condizioni glielo permetteranno, e con l’ok dei medici, l’ex Premier potrebbe andare in aula.
Come sta Silvio Berlusconi: gli ultimi aggiornamenti sulle sue condizioni di salute
Da quanto ricostruito Berlusconi è stato ricoverato in ospedale lo scorso 6 aprile dove è giunto in elicottero. Il suo avvocato, Federico Cecconi, come riportato dal Corriere della Sera, ha dichiarato che “per problematiche di salute, su cui non mi dilungherei, da lunedì Berlusconi è ospedalizzato”, non dando però altre informazioni.
Silvio Berlusconi e i processi: slittamenti per legittimo impedimento
L’ex Premier,come detto, è imputato per corruzione in atti giudiziari nel processo Ruby Ter che potrebbe a breve andare a sentenza. L’udienza potrebbe tuttavia slittare nuovamente per legittimo impedimento (ma non è automatico) considerando le condizioni di salute di Silvio Berlusconi. Cinque finora gli appuntamenti saltati per motivi diversi. Il Pm si era già opposta al rinvio lo scorso 8 aprile, con l’udienza rinviata al 15 aprile, cioè dopodomani.
Il processo a carico di Silvio Berlusconi
Come scrive l’Ansa il pm Valentina Magnini ha già fatto le richieste il 13 febbraio scorso: 4 anni e 2 mesi per Berlusconi. L’ex Premier è imputato di corruzione in atti giudiziari perchè per l’accusa avrebbe pagato Danilo Mariani, il pianista senese di Arcore, per indurlo a falsa testimonianza sul caso Olgettine. Per Mariani, accusato di falsa testimonianza, aggiunge l’agenzia di stampa, la richiesta del sostituto procuratore è stata di 4 anni e mezzo di reclusione.