Nonostante il record di Wall Street, con lo S&P500 che ha superato i 4 mila punti, aumenta la domanda per investimenti sicuri allo scopo di proteggersi dall’inflazione e dalle turbolenze di breve termine. La maggior parte degli investitori è alla ricerca di soluzioni a basso rischio, per tutelarsi contro l’incertezza causata dalla pandemia di Covid-19, da una ripresa economica che non sarà omogenea e dal pericolo di una bolla finanziaria, nonostante per gli esperti di Goldman Sachs questo evento sia poco probabile.
Il famoso indicatore Buffet sembrerebbe mostrare un livello pericoloso per le Borse mondiali in questo momento, strumento che l’oracolo di Omaha utilizza per monitorare la capitalizzazione di mercato dei titoli delle società quotate in rapporto al PIL globale. La misura registrata è superiore al 100%, un valore che secondo l’esperto investitore americano indicherebbe una condizione di sopravvalutazione dell’azionariato mondiale, sebbene siano diverse le opinioni autorevoli contrarie al numero uno di Berkshire Hathaway.
Ovviamente non esiste il rischio zero quando si tratta di investimenti, tuttavia alcuni asset possono offrire meno incertezza e adattarsi meglio agli investitori che vogliono adottare un approccio prudente. In questo caso è possibile puntare sui titoli di Stato indicizzati all’inflazione, notoriamente meno rischiosi purché si sia disposti ad accettare un rendimento inferiore al 2%. Lo stesso vale per i conti deposito e i buoni fruttiferi postali, tuttavia è possibile aspettarsi appena rendimenti al di sotto dell’1%, quindi potenzialmente più bassi perfino delle stime sull’inflazione (1,5% nel 2021 per l’Eurozona secondo la Bce).
Come scegliere gli investimenti minimizzando il rischio
Per ricercare rendimenti adeguati, in grado di superare almeno l’inflazione, è necessario concentrarsi sulla corretta gestione del rischio, per aumentare la sostenibilità degli investimenti senza lasciarsi sfuggire le opportunità presenti sui mercati finanziari legate alla ripresa dell’economia globale. Come indicato nella guida ai migliori investimenti sicuri a cura degli esperti di Borsamercato.com, per investire in modo prudente il capitale è fondamentale mantenere il focus sul risk management con l’obiettivo di realizzare un’adeguata asset location.
Partendo dal presupposto che non è possibile trovare investimenti sicuri al 100%, è importante non lasciare tutti i risparmi fermi sul conto corrente per evitare la svalutazione e la perdita progressiva del potere d’acquisto. Al contrario, è essenziale individuare investimenti adatti alle proprie esigenze, realizzando analisi accurate del rapporto rischio/rendimento per identificare le migliori soluzioni disponibili. Un primo passo consiste nella diversificazione del rischio, un intervento da eseguire in maniera consapevole per mantenere bassa la volatilità e le ripercussioni di breve termine sul portafoglio.
La diversificazione deve essere effettuata sia attraverso la differenziazione del tipo di asset su cui investire, sia nella loro localizzazione geografica e nella durata delle posizioni. Allo stesso modo, in momenti d’incertezza come quello attuale è indispensabile mantenere una buona liquidità, per superare eventuali periodi di alta instabilità senza compromettere la solidità del portafoglio. Inoltre, si possono tutelare alcune posizioni di rischio nel lungo periodo con operazioni di copertura a breve termine, utilizzando prodotti derivati come CFD e Futures per proteggersi dalle turbolenze improvvise sui mercati finanziari.
I professionisti consigliano anche di scegliere investimenti resilienti per abbassare il rischio, riducendo l’esposizione alle fluttuazioni e ai cicli economici puntando su asset resistenti e titoli stabili, usando sempre l’analisi tecnica e fondamentale per studiare con attenzione i titoli e le società quotate prima di investire. Non meno importante è il bilanciamento periodico del portafoglio, per correggere eventuali squilibri e mantenere solido il portfolio nel lungo termine, allo scopo di essere in grado di affrontare anche delle crisi momentanee senza mettere a rischio l’intero capitale investito.
Quali sono i trend da considerare per un adeguato risk management
Per gli analisti di Morgan Stanley esistono alcuni trend da considerare per investire nel 2021, da utilizzare per ottimizzare la propria strategia operativa e scegliere con maggiore accuratezza gli asset su cui investire. Secondo la banca d’affari americana, quest’anno le materie prime saranno tra i protagonisti dei mercati finanziari, con stime di forte crescita per molte commodities sulla scia della ripresa economica e del ritorno dell’inflazione, tra cui ad esempio l’argento, il rame, l’acciaio e l’oro.
Naturalmente, non bisogna sottovalutare l’impatto della transizione energetica e della trasformazione digitale, eventi che cambieranno l’intero sistema socioeconomico mondiale e avranno ripercussioni considerevoli anche nel settore finanziario. Anche i mercati emergenti sono stimati in rialzo nel 2021, in quanto dovrebbero essere favoriti dall’aumento dei prezzi delle materie prime e dal deprezzamento di molte valute locali avvenuto nel 2020. Senz’altro ogni investitore deve sempre realizzare le proprie analisi, tuttavia le indicazioni degli esperti sono utili per capire come aggiornare le proprie strategie d’investimento, al fine di minimizzare il rischio e perseguire i propri obiettivi finanziari in modo sostenibile.