La storia di Norma, come promesso dalla Sindaca Raggi, non è finita nel dimenticatoio. La signora, di circa sessant’anni, è da tutti conosciuta nel suo quartiere, San Giovanni, per le terribili condizioni sanitarie in cui vive – è di fatto un’accumulatrice seriale – e per essere “la serial killer dei gatti”. Questo, però, non è un mero soprannome: la signora più volte ha adescato piccoli mici per portarli a casa e poi, in vari modi, ucciderli.
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La serial killer dei gatti: instaurato oggi un dialogo
Le ultime pagine di cronaca narravano la “fine” di questi suoi comportamenti a seguito di un’ordinanza predisposta proprio dalla Sindaca, che le vieta di avere animali domestici. Nell’ordinanza ci si impegna, inoltre, ad aiutarla per vivere in una condizione igienica migliore. Questa mattina si è svolto il primo sopralluogo (dopo l’ordinanza del 15 marzo): polizia locale, Asl e servizi sociali, erano tutti presenti sul posto. Fortunatamente la Polizia locale del gruppo Tuscolano NAE è riuscita ad instaurare un dialogo con la signora. Dialogo motivato da due ragioni: innanzitutto l’ordinanza non prevede un blitz all’interno del suo appartamento, in secondo luogo la signora ha bisogno d’aiuto, non di un ingresso violento nella sua casa.
La polizia dunque è riuscita ad entrare, accompagnata dalla Asl, all’interno della casa che ancora oggi ha mostrato condizioni igieniche davvero precarie. La NAE ha però assicurato che non sono stati trovati animali di alcun tipo, né vivi né morti.
La situazione è ovviamente monitorata e lo resterà; per aiutare invece Norma a risanare le condizioni della propria abitazione spetterà alla Asl la decisione di come agire. Il dialogo, comunque, è stato instaurato e le intenzioni sono quelle di mantenerlo: per aiutare l’anziana signora e salvare animali innocenti.
La situazione è ovviamente monitorata e lo resterà; per aiutare invece Norma a risanare le condizioni della propria abitazione spetterà alla Asl la decisione di come agire. Il dialogo, comunque, è stato instaurato e le intenzioni sono quelle di mantenerlo: per aiutare l’anziana signora e salvare animali innocenti.
